Il MAXXI sta consolidando la sua reputazione di museo più contemporaneo e aperto al cambiamento di Roma, con attualmente ben sei mostre da visitare e tutti gli spazi occupati. Un grande risultato di cui Emanuela Bruni, consigliera reggente della Fondazione, può dirsi più che orgogliosa.
Dietro, come ci spiega, tanto lavoro da parte dello staff e un approccio legato alla convinzione che il passaggio da una mostra all’altra invogli e influenzi il flusso di idee, innescando riflessioni che rimbalzano dall’arte alla moda, dalla fotografia all’architettura.
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MAXXI: 5 mostre in 5 gallerie
“Il core del MAXXI ospita da oggi ‘The Large Glass’, le collezioni di arte contemporanea nostre, reinterpretate da un grande artista come Alex Da Corte; ospita una meravigliosa mostra di Guido Guidi – uno dei più importanti fotografi della contemporaneità -, ‘Con il tempo’ e poi ci sono le mostre ‘Memorabili’ sulla moda’ e ‘Architettura instabile’ curata da Diller Scofidio, che è uno studio di archistar americane che si pone il problema delle architetture in movimento in uno scorcio di secolo in cui tutto si muove”.
Il record con ‘Ambienti’, 130mila visitatori al MAXXI di Roma
Tirando un bilancio dell’anno 2024, Bruni ha fatto sapere che il MAXXI ha raggiunto il record di afflusso maggiore di sempre con circa 130 mila visitatori per la mostra “Ambienti 1956-2010”, tra arte, architettura e design, che riflette sul rapporto tra spazio e arte da una prospettiva prettamente femminile: “È importantissimo il dialogo con qualcosa di tangibile, visibile e palpabile”.
Infine un accenno alla mostra più dolce del MAXXI, in vista del Natale e aperta a grandi e piccoli: il 19 dicembre apre al pubblico joyn! Un viaggio nel mondo Nutella® per i suoi 60 anni, a cura di Chiara Bertini e realizzata in collaborazione con Ferrero: si tratta di un viaggio nella storia della crema spalmabile più famosa del mondo attraverso un percorso espositivo dalle forme avvolgenti, che invita i visitatori a interagire e creare un momento di gioia condivisa.
Intervista di Elena Balestri – Foto via MAXXI