Me pari la lupa del Campidojo, sai perchè a Roma si dice così?

Sono tantissimi i detti romani che rendono la Città Eterna ancora più unica. La storia millenaria di Roma trapela, infatti, non solo per i resti e le sue tradizioni culinarie bensì anche dalle sue innumerevoli espressioni e modi di dire.

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Se hai avuto la fortuna di camminare tra le strade di Roma, avrai sicuramente sentito il detto “Me pari la lupa del Campidojo”. Ma da dove nasce questa espressione?

Ogni grande città si contraddistingue per monumenti e simboli riconosciuti universalmente. Roma vanta tra i suoi, del grandioso Colosseo e la Basilica di San Pietro con la sua maestosa cupola. Tuttavia, un simbolo più antico e legato al mito di fondazione della città è sicuramente la lupa che allattò Romolo e Remo, i leggendari fondatori di Roma.

Uno dei detti più simbolici di Roma

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Questa lupa ha avuto un posto d’onore nella cultura romana fin dai tempi antichi.

Animale venerato, associato al dio Marte e alla nascita stessa della città, la lupa, nel corso dei secoli, è stata immortalata in varie forme. La più celebre delle quali è la “Lupa Capitolina”, un’antica scultura conservata nei Musei Capitolini.

Tuttavia, oltre a queste rappresentazioni iconiche, la lupa è anche al centro di un curioso detto romano.

Il significato dietro questa curiosa espressione

L’espressione “Me pari la lupa del Campidojo” è usata per descrivere una persona irrequieta, che non riesce a stare ferma. E come ogni buon detto, c’è una storia dietro.

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Dopo l’evento storico della “breccia di Porta Pia”, il Campidoglio ospitò una lupa vivente, tenuta in una gabbia per la curiosità dei cittadini. Questa lupa era nota per il suo incessante andirivieni all’interno della gabbia, un movimento così continuo da diventare un punto di riferimento per i romani. Così, quando si voleva descrivere qualcuno particolarmente irrequieto, si faceva riferimento a questa lupa del Campidoglio. E anche se l’animale fu in seguito liberato, il detto è rimasto, trasformandosi in una piccola ma significativa parte del folklore romano.

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In sintesi, “Me pari la lupa del Campidojo” non è solo una semplice frase, ma un connubio di storia, cultura e tradizione che rende ancora più affascinante la già intrigante narrazione di Roma.