Per Roma sta iniziando un nuovo capitolo, si tratta di un significativo passo avanti nella connettività mobile con l’introduzione del 5G in nove stazioni della metro A, rientranti nel grande progetto relativo al Giubileo 2025. Il piano fa parte dell’iniziativa #Roma5G, volta a trasformare la Capitale in una città più digitale, sicura e sostenibile.
Il piano fa parte dell’iniziativa #Roma5G, volta a trasformare la Capitale in una città più digitale, sicura e sostenibile.
5G attivo Metro A, il progetto
Il piano prevede che vengano installate oltre 2.000 small cells e circa 850 hotspot Wi-Fi 6 di ultima generazione in 100 piazze e nelle aree limitrofe. Tali infrastrutture serviranno a garantire una copertura 5G estesa e connessioni Wi-Fi ad alta velocità, così da migliorare l’esperienza digitale per i cittadini, i turisti e i pendolari che ogni giorno utilizzano i mezzi pubblici.
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Nello specifico saranno installate 2.000 telecamere 5G ad alta definizione, che si aggiungeranno alle 7.000 già operative, e 1.800 sensori IoT per sviluppare soluzioni smart in vari ambiti, dalla gestione dei rifiuti al monitoraggio della qualità dell’aria. Questi dispositivi saranno collegati a una nuova sala operativa per la sicurezza caratterizzata di tecnologie avanzate e intelligenza artificiale, per ottimizzare il controllo del territorio e la gestione di emergenze e grandi eventi. Il costo complessivo è stato di oltre 97 milioni di euro, di cui 20 milioni di provenienza pubblica.
Le altre linee della metro di Roma
L’intera linea A sarà coperta entro giugno 2025. Per le linee B e C, invece, la realizzazione definitiva del progetto è previsto tra dicembre 2025 e giugno 2026. I servizi Wi-Fi nelle 100 piazze saranno operativi entro giugno 2025.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha sottolineato quanto sia importante questo progetto che nasce dallo scopo di ampliare la grandezza della città eterna, paragonata alle metropoli come New York, Londra e Singapore.
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