Mistero sul forte boato avvertito a Roma, non si è trattato di un terremoto

Poco dopo le 16 del 26 settembre 2024 è stato avvertito un misterioso boato a Roma, tra Fiumicino e Nettuno che molti cittadini hanno pensato si trattasse di una scossa di terremoto. Tuttavia, tale ipotesi è stata immediatamente scartata e si indaga sull’origine del fenomeno avvenuto nelle ultime 24 ore.

Il mistero del boato a Roma: l’ipotesi

Nel pomeriggio del 26 settembre 2024 molti siti locali hanno riportato la notizia di una scossa di terremoto nei pressi di Fiumicino con tanto di dettagli e informazioni inerenti alla magnitudo. Da parte dell’Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia, però, non sono stati pubblicati dati relativi al presunto fenomeno.

LEGGI ANCHE:–Roma scomparirà dopo Papa Francesco, la terribile profezia sulla Città Eterna

Sono ancora aperte le indagini per capire scrupolosamente cosa sia successo. L’ipotesi più attendibile, almeno per adesso, è che si possa essere trattato di un boom sonico. Si tratta di un boato che avviene quando un aereo supera la barriera del suono, circa 343 metri al secondo nell’aria a temperatura ambiente. In quel momento va a crearsi una compressione delle onde sonore che si raggruppa fino a formare un’onda d’urto.

I commenti sui social

In attesa di una spiegazione certa su ciò che è successo a Roma, sui social gli utenti si sono sbizzarriti a raccontare quanto accaduto e percepito.

Oddio scossa di terremoto a Roma? Mi ha tremato la porta“, ha commentato qualcuno su X e qualcun altro ha aggiunto: “Ma… qualcuno di Roma ha sentito una scossa o sono pazza io? #terremoto”.

Altri hanno riferito di aver avvertito una sensazione simile al terremoto ad Ardea. Poi ancora da Anzio e Nettuno giungono anomalie così come da Cisterna di Latina.

Per adesso, però, l’Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia non ha pubblicato nessuna notizia al riguardo né smentito le varie ipotesi circolate nel giro delle ultime ore sui social, siti e in città.

FOTO: SHUTTERSTOCK