La Storia ha il Naso Lungo a cura de I Nasoni: due fine settimana di racconto popolare della storia del Quadraro a Roma
Arriva la sesta edizione de “La Storia ha il Naso Lungo” il racconto a cura de I Nasoni, stavolta ambientato nel quartiere Quadraro di Roma dal 24 giugno al 2 luglio.
LEGGI ANCHE :– Roma, sapete l’origine del nome Tor Pignattara? Vi sorprenderà
I Nasoni raccontano la storia del Quadraro: due week-end dal 24 giugno al 2 luglio
Uno spettacolo di storytelling urbano itinerante, che impazzerà per le strade della Città Eterna nei giorni di venerdì 24 giugno, sabato 25 giugno, venerdì 1° luglio e sabato 2 luglio. Il progetto de I Nasoni prende spunto dalle omonime fontane tipiche di Roma, presentando una narrazione della città dal loro punto di vista.
La partenza è prevista da Piazza Don Sardelli alle ore 20.30 per un omaggio straordinario al Quadraro, un quartiere della Capitale raccontato in tutta la sua storia popolare: dalla Seconda Guerra Mondiale alla speculazione edilizia, dalla Scuola 725 di Don Sardelli ai movimenti politici degli anni ’70.
Lo spettacolo sarà inoltre apertura de La Città Ideale, il Festival Diffuso che fino al 31 luglio porterà a Roma una serie di progetti artistici popolari e innovativi.
“Per il sesto anno consecutivo torniamo tra le strade di Roma per raccontarne la storia dal punto dei vista dei Nasoni, le fontane d’acqua potabile caratteristiche della città – ha spiegato Fabio Morgan, direttore artistico de La Città Ideale e ideatore di Nasoni – Il quartiere protagonista di questa nuova edizione sarà il Quadraro. Attraverso le storie e gli aneddoti che abbiamo raccolto in fase di ricerca, s’è profilato un ritratto umano, quasi romantico e profondamente popolare del quartiere che ho cercato di riportare nella drammaturgia e che riverbera nel lavoro degli otto attori coinvolti e della regia. È una storia collettiva, dinamica, piena di quel passato che ha attraversato le strade della nostra città e che ancora condiziona, in molti casi, dinamiche più o meno virtuose“.
Photo Credits: Simone Galli via HF4