Perché a Roma la neve è rara? Scopriamo tutti i dettagli e gli aspetti necessari per far sì che nella capitale nevichi
Roma è una città iconica ricca di monumenti antichi, piazze affollate e un clima generalmente mite. Nessuno, infatti, immagina che nella Capitale possa arrivare la neve. Eppure, qualora le temperature e le condizioni climatiche lo permettessero, ciò potrebbe accadere come è già successo in passato.
In un articolo pubblicato su Rerum Romanarum è stata fatta un’analisi sul motivo per cui a Roma nevica raramente. Ecco cosa è stato scoperto.
Perché a Roma la neve è rara?
Roma si trova a circa 300 km a sud di Firenze e a 700 km da Milano, in una zona dove il clima mediterraneo è dominante. Ciò significa che gli inverni sono miti e piovosi e le estati calde e secche. Tuttavia le temperature invernali possono scendere sotto lo zero ma è raro che arrivino a essere così basse da far sì che nevichi abbondantemente. Invece, la nebbia e le gelate sono frequenti.
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Quindi, anche la posizione di Roma, sita a 21 metri sopra il livello del mare, contribuisce alla rarità delle nevicate.
Le condizioni necessarie per una nevicata
La neve può raggiungere Roma quando vi è un abbassamento delle temperature, toccando lo zero; umidità elevata: la neve si forma quando l’umidità atmosferica è sufficientemente alta e, insieme al freddo, crea le condizioni ideali per la cristallizzazione dell’acqua in neve. Fronte freddo in arrivo proveniente dal nord Europa, che può spingere l’aria artica fino alla capitale.
Neve a Roma, gli eventi del passato
La neve a Roma si è verificata in diversi momenti, i più memorabili sono quelli del 1986, del 2012, e del 2018, che hanno lasciato il segno nella memoria collettiva dei romani. Infatti, quando ciò accade, non solo la città diventa ancora più bella ma fa sì che i romani e i turisti si meraviglino e allo stesso tempo siano disorientati visto che si tratta di un evento raro.
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