Cambio dell’ora 2025: giornate più lunghe e bollette più leggere, la data da ricordare
Nella notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo le lancette degli orologi dovranno essere spostate un’ora in avanti, dalle 2:00 alle 3:00.
Il passaggio all’ora legale avverrà, dunque, nell’ultimo fine settimana di marzo. Questo significa che dormiremo un’ora in meno, ma potremo godere di un’ora di luce in più al tramonto.
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Le giornate si sono allungate in modo percettibile a partire da metà febbraio, portando con sé un senso di rinnovamento. Questo fenomeno, che si intensifica con l’avvicinarsi dell’equinozio di primavera, è dovuto all’inclinazione dell’asse terrestre.
L’allungamento delle giornate è particolarmente evidente nel pomeriggio, quando il sole tramonta più tardi. Questo contribuisce a una sensazione di giornate più lunghe e di avvicinamento alla bella stagione.
Con l’aumento delle ore di luce, cresce anche l’attesa per la primavera e le sue promesse di clima più mite e giornate all’aperto.
Ora legale tutto l’anno in Italia: quali sarebbero i pro e i contro?
L’idea di adottare l’ora legale per tutto l’anno in Italia è un tema che periodicamente torna al centro del dibattito pubblico. Se da un lato l’abolizione del cambio orario potrebbe portare vantaggi in termini di efficienza energetica e benessere psicofisico, dall’altro vi sono anche alcuni svantaggi da considerare. Vediamo nel dettaglio i pro e i contro di questa possibile scelta.
I vantaggi dell’ora legale permanente
- Maggiore esposizione alla luce naturale
Con l’ora legale tutto l’anno, le giornate sembrerebbero più lunghe soprattutto nel pomeriggio, permettendo alle persone di beneficiare della luce solare per più tempo, il che può migliorare l’umore e ridurre i sintomi del disturbo affettivo stagionale. - Risparmio energetico
Più ore di luce naturale nel pomeriggio significherebbero una riduzione dell’uso dell’illuminazione artificiale e del riscaldamento, con un potenziale risparmio sui consumi energetici, sebbene alcuni studi abbiano mostrato che l’impatto potrebbe essere meno significativo rispetto al passato. - Maggiore sicurezza stradale
Con più luce nelle ore serali, potrebbero diminuire gli incidenti stradali, in particolare quelli che avvengono al crepuscolo e nelle ore serali, quando la visibilità è ridotta. - Benefici economici
Il settore del turismo e dello svago potrebbe trarre vantaggio da giornate più lunghe, con un aumento delle attività all’aperto e una maggiore affluenza nei locali e nei centri commerciali.
Gli svantaggi dell’ora legale tutto l’anno
- Mattinate più buie in inverno
Uno degli effetti negativi principali sarebbe che in inverno il sole sorgerebbe molto più tardi. Ad esempio, in alcune città del Nord Italia potrebbe alzarsi anche dopo le 9:00, rendendo le prime ore del mattino particolarmente buie e potenzialmente pericolose per chi deve andare a scuola o al lavoro. - Impatto sulla salute
La mancanza di luce naturale nelle prime ore del giorno potrebbe influenzare il ritmo circadiano delle persone, causando disturbi del sonno, maggiore affaticamento e difficoltà di concentrazione, specialmente nei bambini e negli anziani. - Problemi nel settore agricolo
Alcuni lavoratori, come gli agricoltori, potrebbero avere difficoltà a sincronizzare le loro attività con il nuovo orario, dato che molte operazioni dipendono dalla luce naturale. - Incongruenze con altri paesi europei
Se l’Italia adottasse l’ora legale permanente senza un coordinamento con l’Unione Europea, si creerebbero problemi nei trasporti, negli scambi commerciali e nelle comunicazioni con altri Stati membri che potrebbero mantenere il cambio stagionale dell’ora.