Roma cela in sé tesori inestimabili, alcuni noti a tutti, altri meno. Tra questi ultimi, spicca Palazzo Koch, sede storica della Banca d’Italia.
Un edificio che, oltre a essere un simbolo di stabilità finanziaria, è anche un vero e proprio scrigno d’arte e storia.
Iscriviti alla Newsletter Funweek Roma, è gratis! Riceverai aggiornamenti ed eventi da non perdere a Roma, clicca qui>>
Costruito tra il 1886 e il 1892 su progetto di Gaetano Koch, il palazzo è un capolavoro di architettura neorinascimentale.
Le sue linee eleganti lo rendono un’opera d’arte a tutti gli effetti.
Come visitare Palazzo Koch, ricca collezione d’arte
Visitare Palazzo Koch significa fare un viaggio nel tempo, alla scoperta di un’epoca in cui l’eleganza e la maestosità erano elementi imprescindibili dell’architettura.
Gli ambienti di rappresentanza, come il Salone dei Partecipanti e la Sala del Consiglio, conservano intatto il fascino di un’epoca passata.
All’interno del palazzo è custodita una ricca collezione d’arte, che spazia dal Rinascimento al Novecento. Tra le opere più importanti, spiccano gli arazzi fiamminghi del Salone Dorato e le opere di Filippo De Pisis.
Per visitare Palazzo Koch è obbligatoria la prenotazione online. Le visite si svolgono un sabato mattina al mese, con turni di ingresso prestabiliti. Sono terminate le prenotazioni per Aprile 2025.
Prossima data di visita: 17 Maggio 2025, a breve si potrà procedere con la prenotazione.
Durante la visita, della durata di circa un’ora e mezza, una guida esperta accompagnerà i visitatori alla scoperta dei luoghi più suggestivi del palazzo.
Cosa vedere
- Il Salone dei Partecipanti: Un ambiente maestoso dove si tengono le riunioni più importanti della Banca d’Italia.
- La Sala del Consiglio: Qui sono esposti i ritratti dei governatori della Banca d’Italia.
- Il Salone Dorato: Un ambiente di grande eleganza, decorato con arazzi fiamminghi e stucchi dorati.
- La Sala De Pisis: Dedicata al pittore ferrarese, ospita una raccolta di sue opere.
- La nuova Sala espositiva di arte orientale: Una recente aggiunta alla collezione del palazzo, con opere provenienti dalla collezione di Riccardo Gualino.
Informazioni utili
- Orari: l’apertura è prevista un sabato al mese, con turni di ingresso prestabiliti.
- Durata della visita: Circa 1 ora e mezza.
- Costo: Gratuito.
- Prenotazione: L’accesso è consentito, previa prenotazione online. Sono disponibili 100 posti (4 turni da 25). Le prenotazioni vengono aperte alle ore 12.00 del primo giorno lavorativo del mese precedente l’evento (ad es. le prenotazioni per le visite di marzo vengono aperte il primo giorno lavorativo di febbraio).
Come arrivare
Con l’autobus
40-60-64-70-117-170-H scendere alla fermata Nazionale/Quirinale. Proseguire a piedi per 50 metri fino a raggiungere l’ingresso su Via Nazionale 91
Con la metropolitana
metro A (fermata P.za della Repubblica); metro B (fermata Cavour)
Dalla Stazione Termini
Piazza dei Cinquecento recarsi alla fermata Termini (Ma-Mb-Fs) Prendere la Linea 40 (P.za Pia/Castel S. Angelo) per 2 fermate e scendere alla fermata Nazionale/Quirinale. Proseguire a piedi per 50 metri fino a raggiungere l’ingresso su Via Nazionale 91
Dall’Aeroporto di Fiumicino
Prendere il treno LeonardoExpress per Termini (partenza ogni 30 min.). Scendere alla fermata Termini e recarsi alla fermata TERMINI (MA-MB-FS) prendere la linea 40 (P.Za Pia/Castel S. Angelo) per 2 fermate e scendere alla fermata Nazionale/Quirinale. Proseguire a piedi per 50 metri fino a raggiungere l’ingresso su Via Nazionale 91.