Come ogni Natale che si rispetti è il Panettone a farla da padrone e prendersi quei 15 minuti che gli spettano di diritto, nonostante i consensi pressoché unanimi che anche il più delicato Pandoro ottiene generalmente.
Ma la parola d’ordine quest’anno è artigianalità: materie prime di primissima scelta, lievitazione naturale e attenzione spasmodica alla preparazione.
Farina, zucchero, uova, burro, lievito madre, uvetta e canditi. Questi gli ingredienti principali del dolce più iconico delle festività natalizie in Italia. Soffice e goloso, dall’intenso profumo agrumato e vanigliato, il panettone in tavola è un vero e proprio must.
Panettoni artigianali Roma: dove comprare i più buoni
A Roma quale pasticceria si distingue per la qualità, per il gusto e la presentazione di Panettoni fatti a regola d’arte?
CRESCI – Via Alcide de Gasperi 17
A pochi passi da Piazza San Pietro, da ormai 5 anni arriva per Natale il panettone artigianale firmato Cresci. Danilo Frisone, da chef a panificatore e proprietario di uno dei più rinomati forni romani, continua ad apportare ai suoi prodotti tecniche e segreti della lievitazione perfetta. Per il Natale 2023 propone un panettone al burro italiano – delle Fattorie Fiandino, più idratato e con una percentuale di parte grassa maggiore tale da consentire una maggiore morbidezza. Un risultato che si ottiene in 48 h di produzione con solo lievito naturale. Le farine sono del Molino Pasini e le uova sono rigorosamente fresche. Per impreziosire l’impasto ci sono vaniglia del Madagascar e frutta candita biologica Morandin. Un unico formato di 1 kg al costo di 38 €, acquistabile in negozio ma per cui si consiglia la prenotazione oltre alla spedizione in tutta Italia. Le varianti quest’anno sono due: tradizionale o con albicocche candite e cioccolato.
Le feste natalizie sono sinonimo però anche di tanti altri dolci tipici – panforte, panpepato, torrone al cioccolato, biscotteria secca all’arancia candita – tutti disponibile nel forno e bistrot romano. Qualità e tradizione per questo forno nel cuore di Roma che figura nella guida Pane e Panettieri d’Italia del Gambero Rosso.
GIANO PASTICCERIA – Circonvallazione Gianicolense, 226
Secondo anno di produzione del lievitato più atteso del Natale, per Giano la pasticceria del bistrot al civico 226 di Circonvallazione Gianicolense. A dirigere i dolcissimi, quanto complessi, lavori di produzione natalizia ci pensano Marco De Bellis e Nicius Castellazzi, il pastry chef valtellinese.
La produzione per questo Natale, rispetto a quella dell’anno precedente, si arricchisce di due interessanti referenze salate che saranno disponibili nel corso di tutto l’anno e non solo nel periodo natalizio.
Per la parte dolce, ovviamente non mancherà il panettone tradizionale con canditi e uvetta. A questa versione classica si uniscono due gusti golosissimi; quello al cioccolato, dal tipico colore scuro perché è realizzato con il cioccolato nell’impasto e impreziosito da chunks di cioccolato.
E sempre per gli amanti delle golosità, è disponibile anche il panettone al pistacchio, doppio in questo caso perché il pistacchio è presente nell’impasto che è poi arricchito con dei cremini al pistacchio, realizzati in pasticceria. I panettoni sono disponibili anche al mattino per la colazione, o al pomeriggio da accompagnare a te, caffè, infusi e cioccolata calda.
Passando alla gustosa novità di quest’anno, insieme ai dolci sono disponibili anche 3 diversi tipi di panettoni salati: impasto al pomodoro con guanciale, pecorino e pomodori secchi; prosciutto crudo artigianale, provola e pomodori secchi; e un terzo vegetariano con olive, carciofi e pomodori secchi.
Il panettone di Giano Pasticceria è naturale e artigianale
Come ricetta vuole, il panettone richiede una lunga lavorazione che qui nei laboratori di Giano Pasticceria avviene tutta a mano. Tre lunghe lievitazioni da 14 ore ognuna. Si parte con un lievito madre rinfrescato giornalmente, il tutto da unire con uova, burro belga immancabile nel panettone, ovviamente farina e poi canditi e uvetta per il tradizionale, cioccolato Valrhona e pistacchio di Bronte.
Nelle fasi di maturazione non vengono utilizzati enzimi, rinforzi o agenti chimici lievitanti; dunque un prodotto completamente naturale al 100% il che determina una shelf life piuttosto ridotta. I panettoni infatti hanno un periodo di conservazione di massimo 30 giorni.
Ad impreziosire la già ricca proposta natalizia, ci pensa tutta la selezione di praline e sculture di cioccolato vero fiore all’occhiello di questa pasticceria di Monteverde. Per tutto il periodo natalizio saranno infatti disponibili i cofanetti con selezione di praline (al cacao, al rum, al gianduia, alla grappa…) e tante sculture di cioccolato a tema natalizio, pensate anche per diventare dolcissime strenne natalizie.
I panettoni dolci sono disponibili nel formato da 1 chilo.
Quello tradizionale al costo di € 32. Quello al cioccolato e al pistacchio al costo di € 34.
I tre panettoni salati sono disponibili nel formato da mezzo chilo, al costo di € 15.
I panettoni sono acquistabili in pasticceria a partire dalla metà di novembre e per tutta la durata del periodo natalizio. È consigliata l’ordinazione.
I panettoni e le altre specialità di Giano Pasticcieria sono disponibili anche sulla piattaforma Cosaporto.it, con consegna a domicilio.
ARTE BIANCA DI GABRIELE – Via Sangemini, 7 b/c
Gabriele Iambrenghi, classe 1996, giovanissimo e con una grandissima passione. Talmente grande che il nome di questa passione ha deciso di usarlo per la sua pizzeria al taglio: è Arte Bianca, in via Sangemini 7 in zona Monte Mario.
Pizzeria e panificazione sono le materie che Gabriele studia, realizza e approfondisce da diversi anni e che da marzo 2022 sono il suo verbo quotidiano, da quando cioè ha aperto la sua pizzeria. Ma Natale si avvicina e da appassionato di lievitati, non ha potuto resistere alla tentazione di misurarsi con quello che è certamente il più complesso e importante dei grandi lievitati delle ricorrenze: sua maestà il Panettone!
“Questo è il secondo anno che propongo il mio panettone. L’anno scorso nell’arco del periodo natalizio ho realizzato e venduto 170 panettoni tra tradizionali e al cioccolato. Un successo inaspettato, che mi ha spinto a replicare anche quest’anno”.
Tradizionale e al cioccolato, da Arte Bianca si possono trovare – meglio se previa ordinazione – questi due tipi di panettone entrambe dal formato da chilo. “Non faccio sconti alla qualità nella realizzazione delle mie pizze, e non li faccio neppure per i panettoni”. Afferma Gabriele Iambrenghi che per la preparazione di questo grande lievitato ha selezionato il meglio delle materie prime: farina del Molino Pasini (la stessa che utilizza per rinfrescare il lievito madre nel corso dell’anno), burro da latte piemontese, cedro e arancia candita Agrimontana, cioccolato fondete al 60% di Michel Cluizel un cioccolatiere parigino, e poi uova e aromi esclusivamente naturali come bacca di vaniglia a scorza d’arancia.
La preparazione, lunga e complessa, segue le tre fasi classiche. Quindi un impasto iniziale che si lascia lievitare 12 ore, secondo impasto e a seguire una seconda lievitazione di trenta minuti con successive stagliatura e pirlatura. Sistemazione nel piorottino, rigorosamente alto, e quindi ultima lievitazione per altre 4-6 ore. Infine cottura e poi riposo a testa in giù per almeno una notte.
Sia il panettone classico che quello al cioccolato sono in vendita nella pizzeria Arte Bianca entrambi al costo di € 35. È consigliata la prenotazione vista la produzione limitata.
SABOTINO – via Sabotino 19/29
La pasticceria-bistrot Sabotino, situata nel quartiere Prati, offre un’esperienza sensoriale unica grazie ai Maestri Pasticceri, Lievitisti e Chef, che preparano prodotti artigianali di alta qualità. Tutti i lievitati, in particolare i panettoni, sono realizzati da Alessandro Conte, membro della sezione giovani dell’Accademia Maestri Lievito Madre, finalista con la colomba tradizionale 2024 per il Premio Giovani Lievitisti a confronto.
Già dal 2 dicembre 2023 da Sabotino sarà possibile acquistare il Panettone Tradizionale, simbolo della tradizione natalizia: una qualità superiore grazie alle materie prime selezionate con cura, una lunga lievitazione naturale e una lavorazione continua dell’impasto per esprimere al meglio la sua sofficità
Accanto al panettone tradizionale dall’8 dicembre da Sabotino ci saranno:
– il Panettone Strudel con mela candita, uvetta, pinoli, cannella e vaniglia
– il Panettone Sacher con un impasto al cioccolato al 64% e albicocca candita
E se volete fare un gradito regalo, Sabotino ha pensato davvero a tutto: quest’anno il packaging è ancora più elegante e ricercato! Ma non finisce qui! Da Sabotino troverete tante altre proposte che renderanno unico questo Natale, come il Panettone Presepe, il Panettone Casetta e la torta Noel.