Pantheon, è vero che l’acqua non entra quando piove? Ecco cosa c’è di vero dietro questa leggenda

Il Pantheon di Roma era inizialmente un luogo di culto pagano costruito nel 27 a.C per volere di Agrippa. Successivamente, divenne una chiesa cristiana e mausoleo di illustri come i re d’Italia Vittorio Emanuele II e Umberto I. Oggi è uno dei monumenti più visitati dai turisti che restano esterrefatti dalla sua bellezza e grandezza architettonica. Il particolare che tutti conoscono riguarda la sua cupola: cosa succede veramente quando piove?

Cosa succede nel Pantheon quando piove?

Tutti sanno che il Pantheon ha la cupola semi aperta e che non entra l’acqua quando piove. Ciò che in molti si chiedono quale sia la verità su tale argomento.

La cupola è stata realizzata con calcestruzzo mescolato a tufo e pietra pomice costruito su una cassettatura in legno, sale a rosoni che vanno a rimpicciolirsi, convergendosi verso il centro ed è in quel punto che si trova l’apertura, chiamata oculus di circa 9 metri di diametro. Il Pantheon non è stato coperto per vari ragioni tra cui fare entrare un fascio di luce per consentire gli studi di astronomia.

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Sulla base di tali informazioni, cosa succede quando piove? Si manifesta un effetto camino vale a dire che una corrente d’aria ascensionale fa sì che le gocce d’acqua si rompano. Per tale motivo sembra che all’interno del monumento piova di meno. Inoltre, si percepisce tale sensazione per il fatto che i fori di drenaggio centrali e laterali sul pavimento blocchino la formazione di pozzanghere.

Pantheon a pagamento

A partire dal 3 luglio 2023 il Pantheon è diventato a pagamento. Il costo del biglietto è di 5 euro per i turisti mentre per i romani la visita è ancora gratuita. Per i giovani con età compresa tra i 18 e i 25 anni, c’è una riduzione ed il costo è di 3 euro.

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