La cupola del Pantheon, uno dei monumenti più celebri di Roma, ha un buco nella sommità.
Si racconta che quando piove, l’acqua non entri all’interno della struttura: merito del cosiddetto ‘effetto camino’. Ma è vero che la pioggia non bagna gli interni del Pantheon o è solo una affascinante leggenda?
La cupola del Pantheon
Per spiegare se è vero che quando piove a Roma, l’acqua non entra nel Pantheon nonostante il buco nel tetto, bisogna prima capire come fu realizzato.
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La cupola del Pantheon è l’elemento architettonico centrale di tutta la struttura. Si tratta di un vero e proprio capolavoro ingegneristico risalente al II secolo d.C., la cui realizzazione fu curato dall’allora imperatore Adriano.
La particolarità di questa cupola, che con i suoi 43,30 metri di diametro è persino più grande di quella della Basilica di San Pietro, sta nel fatto che venne costruita in calcestruzzo: man mano che si sale, i rosoni che la compongono diventano più piccoli e realizzati in materiali sempre più leggeri per poi terminare con un vistoso buco.
La sommità della cupola del Pantheon venne lasciata aperta per due ragioni, una tecnica e una religiosa: il buco serviva ad alleggerire il peso dell’enorme struttura ma rappresentava anche l’occhio con cui le divinità potevano vegliare sugli esseri umani.
L’effetto camino quando piove
Secondo quanto si racconta, quando piove, l’acqua non entra nel Pantheon nonostante l’occhio della cupola. Sarà vero? In parte sì, e c’è una spiegazione scientifica.
È tutto merito del cosiddetto ‘effetto camino’: l’apertura alla sommità della cupola, unita al calore interno – all’epoca sprigionato dalle numerose candele accese, oggi dalle tante persone che visitano quotidianamente il monumento – crea una sorta di corrente d’aria calda che va verso l’alto.
In caso di pioggia, questo flusso ascensionale si scontra con le gocce d’acqua e le nebulizza, dando l’impressione che l’acqua non entri.
Certo, con un bel temporale è difficile che l’effetto camino riesca a trattenere l’acqua, ma di certo i danni saranno limitati: eventuali allagamenti sono scongiurati anche grazie ai fori di drenaggio installati sul pavimento che evitano il formarsi di pozzanghere.
Insomma, piove (poco) anche nel Pantheon anche se non ce ne accorgiamo.
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(foto @kikapress)