La celebre Basilica di Santa Maria ad Martyres dal 2018 sarà a pagamento
“M.Agrippa L.F.Cos. Tertium.Fecit”, ecco la scritta in bronzo che si legge su uno dei più importanti monumenti di Roma: il Pantheon.
Questa, tradotta, significa: "Marco Agrippa, figlio di Lucio, console per la terza volta, edificò". Infatti la sua costruzione venne commissionata dal console Marco Agrippa nel 27 d.C.
Questo edificio, dedicato a tutte le divinità passate, presenti e future, è situato nel Rione Pigna, nel centro storico della Capitale.
Il Pantheon vanta oltre 7 milioni di visitatori l'anno, talvolta quasi 30mila persone al giorno, ed è tra i monumenti più visitati d'Italia.
L'edificio è, infatti, sempre stato un grande polo turistico e non ma, dall'anno prossimo, l'ingresso alla basilica subirà dei cambiamenti.
Dal 18 maggio 2018, infatti, l'ingresso non sarà più gratuito bensì sarà necessario comprare un ticket di 2 euro.
Questa decisione era già stata annunciata da Dario Franceschini, ministro dei Beni Culturali, e sigillata dall'accordo firmato tra il Vicariato e il Mibact.
Il ricavato andrà al Mibact per finanziare la tutela e la valorizzazione del monumento.
Il vice sindaco e assessore alla Cultura, Luca Bergamo, sin dal principio si è opposto a questa azione, creando accese polemiche.
Infatti commenta: "È un momento triste, prodotto dall'idea che il godimento dell'arte sia principalmente ad appannaggio del turismo invece che veicolo per la formazione delle persone e del loro benessere".
Il ministro non ribatte, specificando però che il provvedimento non sarà esteso ad altri edifici religiosi oltre il Pantheon e che l'accesso continuerà a essere libero per l'esercizio del culto e delle attività religiose.
Ora non resta che aspettare e vedere se questo provvedimento graverà a meno ai visitatori.