Famosissima, bellissima e iconica, Piazza di Spagna è uno dei luoghi più visitati nella Capitale ma non molti sanno perchè si chiami così…
Piazza di Spagna è certamente uno dei luoghi simbolo della Capitale. Basti pensare a quanto spesso viene scelta dai registi cinematografici come set – un esempio su tutti, la scena dell’incontro fortuito in “Vacanze Romane” di William Wyler.
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Le tre vie principali che portano alla piazza, Via dei Condotti, Via Frattina e Via del Babuino, sono famose per lo shopping di lusso: per questo e tanti altri motivi la fermata Spagna della Metro B è spesso affollata.
A rendere unica Piazza di Spagna concorrono la presenza della Barcaccia – la fontana di Pietro e Gian Lorenzo Bernini – e della casa del poeta inglese John Keats.
Ma soprattutto la suggestiva scalinata di Trinità dei Monti – costruita all’inizio del XVIII secolo grazie al lascito dell’ambasciatore francese Étienne Gueffier. La scalinata, che conta la bellezza di 136 gradini, sarebbe servita a collegare la chiesa di Trinità dei Monti con la piazza che nel XVII secolo era conosciuta come “Piazza di Francia”.
Piazza di Spagna: perchè si chiama così?
Una curiosità su questo luogo emblematico di Roma riguarda proprio il suo nome: non è certo scelto a caso e la motivazione è una delle più semplici, anche se difficile da indovinare se non si hanno informazioni al riguardo. Viene da domandarsi: se i francesi hanno finanziato i lavori della scalinata, come mai la piazza è intitolata alla terra iberica?
La piazza prende il suo attuale nome a partire dalla costruzione della vicina Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede. L’edificio è collocato davanti alla Colonna dell’Immacolata Concezione. Il palazzo dell’Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede risale al 1647: da allora la piazza prese il nome che ancora oggi tutti utilizziamo.