Riapre il Giardino delle Cascate: un’oasi di pace nel quartiere Eur

Il Giardino delle Cascate è tornato!

Dopo un breve periodo di chiusura per manutenzione, dal 1° marzo potrai godere di questo splendido spazio verde nel cuore dell’EUR.

E non è tutto: la palestra all’aperto è stata completamente rinnovata e pronta ad accoglierti per allenamenti immersi nella natura!

Iscriviti alla Newsletter Funweek Roma, è gratis! Ti suggeriremo gli eventi da non perdere a Roma, clicca qui>>  

Roma non è soltanto monumenti e negozi, in alcuni quartieri è possibile allontanarsi un po’ dalla routine e gustare un po’ di relax e tranquillità in luoghi caratteristici come il Giardino delle Cascate all’Eur: giochi d’acqua, salti e getti che cambiano colore, ecco cosa si nasconde da quelle parti.

Giardino delle Cascate

Giardino delle Cascate, dettagli e curiosità sul posto magico

La realizzazione del Giardino delle Cascate risale al 1961 ed è stato progettato dall’architetto Raffaele De Vico. Per molto tempo fu usato come set cinematografico, a maggio del 2017, invece, è stato ristrutturato e riaperto al pubblico.

Nell’area è possibile immergersi in 42mila mq circa di bellezza naturale in un quartiere, paradossalmente, molto trafficato come l’EUR. Dal sentiero “Passeggiata del Giappone”, caratterizzato dai ciliegi in fiore fino ad arrivare alle cascate. Il ponte Hashi attraversa la cascata centrale, collegando le diverse parti. Una volta arrivati in cima, vi attende un panorama mozzafiato. La zona è aperta dal mattino fino al tramonto, tutti i giorni dalle ore 7 alle 20.

Il laghetto del Eur

Il laghetto dell’Eur è stato realizzato per le Olimpiadi di Roma del 1960. La zona è lunga un chilometro e larga da 60 a 130 metri, si estende su una superficie totale di 85.120 mq ed è profondo tra i 2 ed i 4 metri.

Quella parte del quartiere si allontana dal caos che caratterizza la Capitale ed è ricca di vegetazione con querce, pioppi, magnolie, olivi ed aceri. In questo momento dell’anno, non perdete occasione di godere dello spettacolo unico, il cosiddetto periodo dell’Hanami, la fioritura dei 2500 Sakura giapponesi donati nel 1959 da Tokyo a Roma che incanta e affascina centinaia di persone ogni anno, romani e turisti.

FOTO: Credits @Annarita Canalella

LEGGI ANCHE — Giardino degli Aranci: la storia misteriosa conosciuta solo da pochi romani. Ecco cosa si nasconde dietro quell’albero