RO.ME – Museum Exhibition: settima edizione

RO.ME – Museum Exhibition, giunta alla settima edizione, si svolgerà dal 13 al 15 novembre al WeGil di Roma, e rappresenta un evento unico nel panorama italiano. Una piattaforma di approfondimento e networking professionale, un marketplace internazionale per le istituzioni, le aziende e i professionisti che operano nei musei, nei luoghi e nelle destinazioni culturali.  A poche settimane dall’inaugurazione dell’Anno Giubilare, RO.ME – Museum Exhibition, eccezionalmente sposta il proprio setting da Fiera Roma al centro storico della Capitale. Il patrimonio culturale come occasione di dialogo e pace tra i popoli si carica ancor di più in occasione del Giubileo di un significato universale. In tale cornice, RO.ME – Museum Exhibition propone come di consueto, un fitto calendario di incontri e approfondimenti con autorevoli ospiti e le più importanti istituzioni culturali nazionali e internazionali.Il programma della manifestazione dell’edizione 2024 è incentrato sul tema ‘Threads of Knowledge – Le trame della conoscenza.’  I musei sono organizzazioni sempre più complesse, un reticolo di trasmissione di conoscenze, oggetti ed idee, e sono essi stessi parte di una trama che forma il tessuto della società in cui viviamo. I musei si adoperano per espandere le reti, allestendo le collezioni in luoghi non convenzionali, instaurando partnership innovative con l’intento di raggiungere un pubblico più ampio, accolgono expertise e si avvalgono di conoscenze multiple, adottando modelli di intervento non tradizionali. L’incessante ricerca di innovazione non intacca l’autorevolezza dei musei, bensì li pone sulla frontiera del dialogo e della trasformazione. L’edizione 2024 di RO.ME – Museum Exhibition, si propone di approfondire e animare le reti che irradiano i musei, e che contribuiscono ad alimentare all’interno e all’esterno nuove forme di conoscenza. Questo tema sarà al centro del programma della manifestazione, attraverso incontri, incoraggiando una discussione e un confronto aperto attraverso un largo spettro di opinioni, contesti e background. La manifestazione, si svolge in presenza con un programma denso di incontri, approfondimenti e insight specialistici. Oltre 30 incontri sui temi più innovativi del settore, tra cui eventi speciali, presentazioni e panel in cui interverranno, nelle tre giornate di lavori, oltre 80 speaker nazionali e internazionali. La manifestazione si apre a due innovative collaborazioni: la prima con Più Fundraising Più Cultura, programma promosso da Scuola di Fundraising di Roma, Patrimonio Cultura e Fundraising Lab, dedicato al fundraising culturale del futuro, a partire dalle esperienze di istituzioni e organizzazioni culturali, aziende, fondazioni e amministrazioni pubbliche;  la seconda con Stati Generali Mondo Lavoro della Cultura, manifestazione giunta alla terza edizione, evento promosso da Stati Generali Mondo del Lavoro, con l’obiettivo di esplorare con istituzioni e aziende, le nuove competenze e professioni per il settore dei musei e del turismo culturale. Tali eventi, si terranno all’interno di RO.ME – Museum Exhibition, rispettivamente nella giornata di giovedì 14 novembre e di giovedì 14 e venerdì 15 novembre 2024. Circa 60 le aziende nazionali e internazionali che saranno presenti in fiera con desk e allestimenti in cui mostrare prodotti, soluzioni e tecnologie innovative: dal merchandise museale agli allestimenti e arredi, dai progetti immersivi attraverso la mixed reality ai servizi per i visitatori. Per la prima volta sarà allestito il RO.ME Museum Store, una vera e propria boutique in cui saranno esposti accessori di moda, tessuti, gioielli, articoli di carta, ceramica e pelletteria di aziende che in una cornice originale, promuoveranno i loro brand ai buyer di musei nazionali e internazionali.  Le imprese del settore di Roma e Lazio saranno presenti grazie alla Camera di Commercio di Roma, con il supporto dell’Azienda Speciale Sviluppo e Territorio, e in collaborazione con la Regione Lazio, tramite il soggetto attuatore Lazio Innova. Oltre 500 gli incontri b2b in agenda con 30 buyer individuati in collaborazione con ICE – Agenzia per la Promozione all’Estero e l’Internazionalizzazione delle Imprese Italiane. Tra i buyer presenti, i responsabili degli acquisti per i bookshop e giftshop di importanti musei statunitensi quali: National Archives Foundation di Washington D.C., Peabody Essex Museum, Denver Art Museum; di rinomati musei europei, quali: Rijksmuseum di Amsterdam, Buchhandlung Walther und Franz König dalla Germania, Palacios Museos di Madrid, Castello di Chillon in Svizzera, Museo di Storia Nazionale e Museo Nazionale Brukenthal di Sibiu in Romania; il Museo Nazionale Bardo e il Museo Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Tunisi; dalla Cina, il Museo di Nanchino, lo Shanghai Bund One Art Museum; infine dal Sud America, per il Brasile il MASP – Museu de Arte de São Paulo Assis Chateaubriand e il Museu Nacional de Belas Artes, per il Cile il Registro ed Museos de Chile. Rappresentativa la lista dei buyer italiani tra cui Gruppo Civita, Coopculture, Zetema, Opera Laboratori Fiorentini, Artem. RO.ME, come di consueto, apre i battenti col Convegno inaugurale organizzato in collaborazione con la Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura. Il Convegno è incentrato sul tema ‘Educare al patrimonio culturale: un museo a misura di tutti’. Il Museo è chiamato a promuovere e favorire la conoscenza dell’eredità culturale, quale strumento di crescita individuale e collettiva, e a garantirne la sostenibilità tramite la trasmissione alle generazioni future. Per soddisfare i nuovi bisogni culturali ed educativi, il Museo orienta la sua azione verso processi di apprendimento diversificati rispetto ai contesti sociali di riferimento, l’uso di prassi innovative e del digitale, nuovi percorsi museali, il coinvolgimento e la partecipazione attiva della cittadinanza per nuove e migliori forme di accessibilità al patrimonio culturale. Le esperienze maturate dalle diverse realtà museali, in dialogo due istituti afferenti al Ministero della Cultura, una Fondazione e un museo civico, offriranno l’occasione per una riflessione sul ruolo sociale ed educativo del Museo attraverso l’approfondimento di vari temi: competenze e professionalità; strumenti e progetti inclusivi; percorsi trasversali e integrati attraverso reti e cooperazioni con le Università e le scuole, con gli enti territoriali e con le Associazioni, anche tramite la co-progettazione e le forme di partenariato speciale; strategie di avvicinamento di categorie sociali “svantaggiate” e di promozione della diversità culturale. Al Convegno inaugurale prenderanno parte: Simone QUILICI, Direttore Parco Archeologico dell’Appia Antica, Stefano CASCIU, Direttore della Direzione regionale musei della Toscana, Margherita GUCCIONE, MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo e Lorenzo BALBI, Direttore MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna. Conferito il Premio Fondazione Santagata per i territori UNESCO, edizione 2024, che seleziona progetti realizzati in Italia e a livello internazionale, nell’ambito di un territorio o di una comunità con designazione UNESCO che siano in linea con gli Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Il Premio, che beneficia del patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, è rivolto a progetti di sviluppo sostenibile realizzati tra il 2023 ed il 2024, e assegnato da un comitato scientifico coordinato da Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura. I vincitori dell’edizione 2024 del premio sono: il Comune di Padova e Casa Battlò di Barcellona e durante la premiazione, in programma giovedì 14 novembre, ritireranno i premi Ingrid VENEROSO, in rappresentanza del Comune di Padova e Amilcar VARGAS per Casa Battlò, Barcelona.

Nella cornice del tema ‘Threads of Knowledge – Le trame della conoscenza.’  sono cinque gli approfondimenti tematici offerti al pubblico:

–TRAME MUSEALI E SOCIETÀ: INNOVAZIONE, COLLABORAZIONE E INCLUSIONE. La sessione di approfondimento offre l’occasione per esplorare il ruolo dei musei come protagonisti attivi all’interno della società contemporanea, grazie alla presentazione di progetti e strategie attuati da rilevanti istituzioni museali italiane. I musei, infatti, non sono più visti unicamente come spazi di conservazione ed esposizione, ma anche come catalizzatori di scambio culturale e punti di connessione in una rete di idee, conoscenze e pratiche. Agli incontri intervengono: Marianna BRESSAN, Museo Archeologico Nazionale di Venezia, Fabrizio SUDANO, Direttore Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, Costantino D’ORAZIO, Direttore Galleria Nazionale dell’Umbria, Davide QUADRIO, Direttore Museo di Arte Orientale di Torino.

-PATRIMONIO CULTURALE, CREATIVITÀ E INTELLIGENZA ARTIFICIALE: RISORSE, INNOVAZIONE E PROSPETTIVE DI RICERCA. Il panel esplorerà l’intersezione tra innovazione tecnologica e valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e dei siti museali. Attraverso le esperienze concrete di istituzioni e aziende italiane specializzate, si discuterà l’impiego di strumenti digitali avanzati, come la realtà aumentata, la digitalizzazione 3D e l’intelligenza artificiale, per rendere il patrimonio più accessibile e fruibile a un pubblico ampio e diversificato. All’incontro intervengono: Marcello MINUTI, Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, Maria Elena COLOMBO, Museo Egizio, Elena MENGOTTI, Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, Roberto CARRARO, Carraro LAB e Antonio SCUDERI, Capitale Cultura Group.

– LA GESTIONE DEI FLUSSI TURISTICI NEI SITI UNESCO. In collaborazione con Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura – Foundation in official relations with UNESCO. L’incontro rappresenterà una opportunità per discutere strategie volte a migliorare la reputazione dei siti, promuovere un impatto positivo sulle comunità locali e sull’ambiente e potenziare la qualità del turismo. Verranno presentati approcci innovativi e casi studio per gestire in modo sostenibile i flussi turistici, favorendo un turismo più equilibrato e consapevole. All’incontro, coordinato da Alessio RE, Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura, intervengono: Matteo ROSATI, UNESCO Regional Bureau in Venice, Tiziana D’ANGELO, Direttrice Parco Archeologico di Paestum e Velia.

– I CAMMINI TRA SVILUPPO TURISTICO E PROMOZIONE CULTURALE. Organizzato in collaborazione con AEVF – Associazione Europea Vie Francigene. L’incontro affronta il rapporto tra i cammini in Europa e Italia in forte crescita e le strategie di sviluppo turistico e promozione culturale. Una delle principali sfide future sarà quella di integrare questa passione per il cammino con la valorizzazione e la fruizione dei beni culturali presenti lungo i percorsi. L’incontro rappresenta una opportunità per discutere di strategie e iniziative volte a promuovere un turismo sostenibile che favorisca l’interazione tra camminatori e patrimonio culturale, rafforzando il legame tra viaggio, cultura e territorio. All’incontro, coordinato da Fabrizio ARDITO, giornalista, intervengono: Gaetan TORNAY, Via Francigena – Svizzera, Sara ZANNI, archeologa, esperta di cammini e consulente del Ministro Turismo, Sergio VALZANIA, storico, Silvio MARINO, Delegato del Sindaco di Roma per Assemblea e Ufficio di Presidenza AEVF e Angelina MARCELLI, Cammino di San Francesco di Paola – Calabria.

– MUSEOGRAFIA: SOLUZIONI INNOVATIVE PER ALLESTIRE GLI SPAZI MUSEALI. Il panel esplorerà le nuove tendenze nell’organizzazione degli spazi espositivi, con un’attenzione particolare sia agli allestimenti fisici che a quelli digitali. L’incontro offre una panoramica sulle tecnologie emergenti, i materiali sostenibili e le strategie di design che trasformano il modo di vivere il museo, migliorando l’esperienza del visitatore e valorizzando le collezioni. Verranno presentati progetti innovativi e casi studio che illustrano come coniugare funzionalità, estetica e interazione, per rendere gli spazi museali più coinvolgenti e accessibili. All’incontro intervengono: Anna VILLARI, Università Nettuno, Luca MILAN, architetto, e Marianna BELVEDERE, Spazio Geco.

In programma numerosi eventi speciali:

-5^ EDIZIONE DI “PIU’ FUNDRAISING PIU’ CULTURA”. Nuove alleanze per nuovi pubblici. Il fundraising culturale crea reti di valore. Un programma “multi-stakeholder”, dedicato al tema della sostenibilità della cultura in Italia. L’obiettivo è di far incontrare i professionisti del fundraising e gli operatori culturali, promuovere le più significative case history di raccolta fondi e raccontare i temi che riguardano le nuove forme o modalità di finanziamento e sostegno per le iniziative e i progetti culturali.

– 3^ EDIZIONE DEGLI “STATI GENERALI MONDO LAVORO DELLA CULTURA”. Un’importante occasione di confronto tra istituzioni, aziende e professionisti del settore culturale. Il programma prevede incontri e workshop dedicati alla digitalizzazione, alle nuove competenze e alla valorizzazione del patrimonio culturale. Si parlerà del ruolo delle istituzioni nella tutela e promozione del patrimonio italiano, dell’importanza della formazione continua per sviluppare competenze innovative e delle sinergie tra musei e turismo culturale per valorizzare i territori con strategie innovative.  Nell’ambito dei lavori degli “Stati Generali Mondo Lavoro Della Cultura” si segnala la sessione sulle Professioni e carriere nel patrimonio culturale, in particolare sulle nuove competenze nel campo della Digital Heritage, della trasformazione digitale di Biblioteche Storiche e Archivi in collaborazione con la Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura e l’Associazione Italiana Biblioteche, e sull’Educatore Museale, in collaborazione con AIEM – Associazione Italiana Educatori Museali.

– PREMIO RO.ME – MUSEUM EXHIBITION ‘LIBRERIA MUSEALE ITALIANA 2024’. La Fiera intende attribuire un riconoscimento alle librerie museali permanenti che in Italia in ragione della qualità dell’offerta libraria, di merchandising e dell’assortimento di prodotti, dell’attenzione rivolta in particolare alle fasce più giovani dei frequentatori dei Musei, della funzionalità, innovatività e bellezza estetica dell’allestimento del singolo punto vendita, non ultimo dell’attenzione nei confronti del visitatore e della preparazione e professionalità degli addetti ai bookshop, siano meritevoli di un riconoscimento. Sulla base di questi criteri, la Giuria ha ritenuto meritevoli di segnalazione per il 2024 i bookshop della Galleria Borghese, del Museo dell’Opera del Duomo di Firenze, del Museo Archeologico di Taranto, di Palazzo Braschi – Museo di Roma e del MUSE – Museo delle Scienze di Trento.

– I MUSEI E ARCHIVI D’IMPRESA DI MUSEIMPRESA. Promosso e organizzato da Museimpresa, Associazione Italiana Archivi e Musei d’Impresa, riunisce oltre 140 musei e archivi di grandi, medie e piccole imprese italiane. È una rete unica a livello europeo: Museimpresa si impegna per aggregare nuovi soggetti della cultura d’impresa, incidere sui processi di formazione, salvaguardare la memoria dell’industria italiana e valorizzare le testimonianze d’una straordinaria capacità manifatturiera. Dare visibilità, in un’ottica di sistema, al variegato fenomeno dei musei e archivi d’impresa, espressione della storia produttiva e imprenditoriale italiana, favorire lo scambio e la diffusione di conoscenze e di esperienze tra la comunità museale, le imprese, le istituzioni culturali e il grande pubblico e incrementare la relazione e l’interazione tra imprese e archivi operanti sul territorio nazionale e internazionale sono tra gli scopi dell’Associazione. Il panel sarà occasione per riportare la testimonianza di rappresentanti dei musei e archivi d’impresa di Museimpresa e di altre associazioni e reti, per parlare delle connessioni a livello nazionale e internazionale per i musei e gli archivi aziendali.

– CERIMONIA DI CONSEGNA DEL PREMIO ‘AIPAI PHOTO CONTEST 2024’, in collaborazione con AIPAI, Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale e TICCIH Italia, Comitato Internazionale per la Conservazione del Patrimonio Industriale, DICEA – Università Sapienza di Roma, Do.co.mo.mo Italia, Fondazione AEM (Milano), Fondazione ISEC (Sesto San Giovanni), Fondazione Maire Tecnimont (Roma), Fondazione Musil (Brescia) e Rete Fotografia. Il contest, ideato per sensibilizzare e promuovere la cultura dell’industria, la memoria del lavoro, il patrimonio architettonico, tecnologico e paesaggistico dell’archeologia industriale è rivolto a fotografi professionisti, amatori, studenti, raggruppamenti temporanei o permanenti, associazioni, senza limiti di età e nazionalità che potranno raccontare, documentare, rappresentare il patrimonio industriale attraverso un progetto fotografico. La novità di questa terza edizione è il premio speciale Appia Moderna e Industriale, incentrato sui temi dell’accordo di collaborazione scientifica tra AIPAI e il Ministero della Cultura, dedicato alla promozione e gestione del patrimonio moderno e industriale del sito candidato per l’iscrizione nella Lista del Patrimonio mondiale UNESCO “Via Appia. Regina Viarum”. Riconfermato, inoltre, il Premio Mecenati di Giovani Talenti, che AIPAI ha voluto riservare a fotografi under 35.

INFORMAZIONI IN BREVE     

Quando: 13 – 15 novembre 2024     
Dove: WEGil, Largo Ascianghi 5, Roma         
Organizzatori: Fiera Roma e ISI.Urb 
Ingresso: ingresso gratuito previa registrazione su
www.romemuseumexhibition.com.             

AGGIORNAMENTI
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IG: @romemuseumexhibition          
TW: rome_museum  
IN: RO.ME MUSEUM EXHIBITION

Foto ufficio stampa Quattrini