A Roma c’è il ‘campanile ballerino’: cosa accadeva al suono delle campane

Sant’Andrea delle Fratte è un luogo di culto cattolico sito nel rione Colonna. Francesco Borromini vi realizzò il Campanile di Sant’Andrea delle Fratte che tutti conoscono come ballerino. Tale attributo rimanda al fatto che vibra, ma qual è il motivo?

Perché il Campanile ballerino di Borromini a Roma vibra?

Il Campanile ballerino di Sant’Andrea delle Fratte è caratterizzato dalla sua vibrazione poiché è sorretto da colonne corinzie e poi da otto cariatidi. Molti credono che si tratti di un difetto di fabbricazione, in realtà sembra sia stato fatto appositamente.

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E’ stato ipotizzato che l’artista Francesco Borromini avesse calcolato il tutto e non è un caso che per oltre 400 anni continua a suonare e a resistere.

La storia della chiesa

Oltre al campanile, bisogna sapere che la chiesa fu realizzata per volere della famiglia romana Bufalo. Per tale motivo ritroviamo anche lo stemma al suo interno. Il luogo sacro è famoso anche per le due statue di Bernini presenti che rimandano alle cronache di Roma e a due eventi in particolare: un miracolo e una conversione. Si tratta di due angeli, uno con un cartiglio e l’altro con una corona di spine.

Secondo quanto è stato tramandato, il 20 gennaio del 1842 un ebreo curioso entrò in chiesa e ad un certo punto vide una grande luce provenire dalla terza cappella a sinistra. Si avvicinò e capì di essere vicino ad un miracolo. Sull’altare della cappella avvenne l’apparizione della Vergine Immacolata illuminata. Poco dopo l’uomo decise di convertirsi al cristianesimo e il luogo in cui si verificò l’evento soprannaturale prese il nome di Cappella della Madonna del Miracolo.

Quando è avvenuto il restauro

La chiesa venne restaurata da Borromini tra il 1653 e il 1667.

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