Con l’arrivo delle alte temperature, resistere al caldo della città è un’impresa ardua soprattutto quando si parla di Roma. Quindi, cosa fare? Una gita fuori porta è sempre la soluzione giusta come qualche ora o una giornata presso il Lago di San Benedetto, dal color smeraldo un’area naturale a due passi dal Monastero di Santa Scolastica.

Roma lago color smeraldo a pochi km dalla Capitale

Il Lago di San Benedetto è una delle maggiori attrazioni nelle vicinanze di Roma dove la natura è incontaminata e i turisti possono respirare un’aria pulita e godere del panorama dei Monti Simbruini e del Laghetto, unico dei tre laghi artificiali rimasti che l’imperatore Napoleone fece costruire nel I secolo realizzando degli sbarramenti sul fiume Aniene. E’ proprio da quelle parti che si narra il miracolo del falcetto di San Benedetto.

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Molti lo chiamano “Caraibi di Roma” in quanto l’acqua che scorre è di un colore smeraldo che varia a seconda di come i raggi di sole vi si poggiano e creano dei giochi luminosi. Chiunque volesse raggiungere tale meraviglia potrà farlo attraversando un sentiero suggestivo che giunge fino al fiume. Da quelle parti, ci si potrà rilassare e staccare la mente da ogni pensiero poiché lontano dal caos della città.

Oltre all’acqua fresca dove poter fare un bagno, vi sono anche luoghi di pace e di ombra grazie alla presenza di pioppi, salici bianchi, noccioli e carpini.

Il legame con i Borgia

Il lago dal color smeraldo situato nei pressi di Subiaco oltre ad avere un legame con Nerone rimanda anche ai Borgia. Infatti, da quelle parti vi sono anche il Borgo degli Opifici e la Rocca di Subiaco, luogo in cui nacque Lucrezia Borgia, una delle figure femminili più conosciute del Rinascimento italiano, attiva nella politica dell’epoca, castellana e mecenate di artisti quali Ludovico Ariosto e Pietro Bembo.

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