I rifiuti nella Capitale da sempre sono un argomento di rilevanza. Tra poco potrebbe entrare in vigore un nucleo operativo in azione h24. Esso ha lo scopo di intervenire entro quattro ore dalle segnalazioni di rifiuti a Roma che vengono abbandonati o bruciati e sono un pericolosi o intralciano la carreggiata. Si tratta di un servizio che rientra tra gli accordi previsti dal nuovo contratto di servizio tra Roma Capitale e Ama, attualmente in esame dei Municipi.
Segnalazioni rifiuti Roma: come funziona il nuovo servizio?
Il nuovo servizio attivo h24 serve ad arrivare in soccorso non appena vengono fatte delle segnalazioni riguardanti i rifiuti a Roma ritenuti pericolosi. Secondo quanto previsto dall’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera), nel Testo unico in vigore dal 2022, si parla di un limite di quattro ore per l’intervento dopo le chiamate di vigili urbani, polizia di Stato, carabinieri e vigili del fuoco.
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Con l’approvazione del nuovo contratto di servizio 2024-2028, la risposta dovrebbe avvenire molto più velocemente rispetto agli standard attuali. Inoltre, qualora servisse più tempo per eliminare tutto il materiale, l’Ama avrà 15 giorni a disposizione per terminare il lavoro.
Il parere dei municipi
Il documento in analisi, arrivato ai Municipi, è molto corposo. Per tale motivi gli stessi hanno chiesto una proroga di venti giorni per esprimere il loro parere. Il minisindaco del XV°, Daniele Torquati (Pd), ha scritto a tutti i colleghi presidenti, tra cui anche al sindaco Roberto Gualtieri e all’assessore all’Ambiente Sabrina Alfonsi che sono tanti i dettagli da mettere a punto.
“Bisogna chiarire una volta per tutte chi deve pulire fuori dalle stazioni ferroviarie, visto che ora quelle aree sono terra di nessuno”, ha affermato.
Secondo il parere dei Municipi non vi è alcune traccia dell’apertura di sezioni ad hoc dei siti web dei Municipi per avviare la presentazione di reclami. Infatti, i canali a cui fare riferimento sono gli stessi del passato. Si parla di call center 06.06.06; il numero verde di Ama; il sito e la app dell’azienda.
Le novità rientrano nelle opzioni alternative. Attraverso esse vi è la possibilità di dirigersi all’Ufficio relazioni con il pubblico dei Municipi o del Comune o utilizzare la Casa digitale del cittadino.