Andrea Ravo Mattone realizza una delle sue opere nella Capitale: "Sette opere di Misericordia" sopra un muro del Gemelli
Andrea Ravo Mattoni, artista Varese di trentasei anni, ha iniziato riprodurre l’ opera “Sette opere di Misericordia” di Caravaggio sul muro del Policlinico Gemelli, a Roma.
I lavori del writer iniziano dal 1995 con “La Cattura di Cristo” a Varese, “Il Fanciullo” ad Angera e poi ancora molti altri a Malpensa, Olbia, Gaeta, Varallo Sesia, San Salvatore di Fitalia, Parigi e, infine, nella Capitale.
L’artista ha iniziato a raffigurare in una delle due parti esterne della Residenza Sanitaria di Ospitalità Protetta, dedicata all’alloggio dei pazienti del Policlinico Universitario A. Gemelli, il celebre dipinto di Michelangelo Merisi.
L’opera, di 8 metri di base per 9,5 metri d’altezza, è iniziata il 10 novembre e sarà scoperta e inaugurata in un evento dedicato il 13 dicembre .
La scelta di un murales per questo specifico luogo è stata spiegata dal Presidente della Fondazione Gemelli Giovanni Raimondi: “[..] l’arte è anche un potente linguaggio espressivo della rappresentazione del rapporto medico-paziente e, più in generale, del rapporto ospedale e comunità. Un rapporto che coinvolge due persone, che condividono emozioni, sensazioni e pensieri”.
A tal proposito era inevitabile scegliere il pittore che più di tutti lega il tema fisico a quello emotivo e che, quindi, esprime al nel modo più esaustivo la relazione medico-paziente.
Questa iniziativa non è isolata, infatti la Fondazione Policlinico Universitario sta portando avanti una serie di interventi volti alla realizzazione di opere d’arte, replicate e non.