Presentata alla stampa, nello splendido scenario della Casa del Jazz, Summertime, la stagione estiva prodotta dalla Fondazione Musica per Roma alla Casa del Jazz che dal 7 giugno al 6 agosto vedrà le migliori proposte del jazz contemporaneo italiano e internazionale con alcuni focus specifici dedicati ai nuovi talenti italiani e stranieri (Rising stars), alle nuove tendenze (New Waves), alle grandi orchestre (Large Ensembles), ai virtuosi di basso, chitarra e sassofono (Guitar, Bass & Sax Heroes) e alla contaminazione (Cross over).
Oltre 60 concerti che si susseguiranno sul palcoscenico all’aperto allestito nel parco di Villa Osio a Viale di Porta Ardeatina introdotti e chiusi da DJ set. Anche quest’anno abbiamo composto un programma di grandissima qualità con nomi di spicco del panorama jazzistico internazionale – dichiara Daniele Pittèri AD della Fondazione Musica per Roma – ma sempre attento a esplorare e proporre nuove sonorità e a valorizzare i nuovi talenti con la rassegna New Waves diventata un vero e proprio festival nel festival e le numerose produzioni originali della nostra etichetta discografica, la Parco della Musica Records. Quest’anno abbiamo aggiunto al focus sulle grandi orchestre quello sugli strumenti creando tre percorsi dedicati al basso, alla chitarra e al sassofono con alcuni tra i più grandi virtuosi in circolazione. La stagione inaugura con un concerto tributo a dieci anni dalla scomparsa a un precursore del jazz italiano e grandissimo compositore, Armando Trovajoli, e prosegue con numerose novità tra cui il ciclo in collaborazione con l’associazione Ossigeno che affianca alla musica brevi testimonianze delle moderne forme di censura che oscurano ai nostri occhi una parte della realtà e il ritorno di Fauves in versione estiva, un appuntamento dedicato alla sperimentazione e all’avanguardia in collaborazione con Radio3. Anche quest’anno all’interno di Summertime siamo felici di presentare le anteprime del prestigioso festival franco italiano di musica improvvisata Una striscia di terra feconda che ritorna poi a settembre e la stagione de “I concerti nel Parco” con i suoi spettacoli tra teatro canzone, danza, musica classica e world, così che aumenti in maniera esponenziale la contaminazione tra pubblici diversi.
L’edizione 2023 si apre il 7/6 con un omaggio speciale al Maestro Armando Trovajoli a 10 anni dalla scomparsa. A celebrarlo la Dino e Franco Piana Jazz Orchestra che nel 2008 proprio alla Casa del Jazz elaborò alcuni arrangiamenti dei brani più celebri del maestro con la supervisione di Trovajoli stesso. Ospiti speciali della serata Enrico Pieranunzi, Fabrizio Bosso, Roberto Gatto e Rosario Giuliani.
Nel primo mese si concentrano i concerti con le star italiane: tra il progetto del sassofonista Stefano Di Battista con lo scrittore Erri De Luca e la cantante Nicky Nicolai (8/6) e quello di Paolo Damiani con le nuove leve del jazz del gruppo ONJGT Synthesis (5/7) sono in programma il doppio concerto delle produzioni della Parco della Musica Records Mariasole De Pascali “Fera” e Simone Alessandrini Storytellers ”Circe” (10/6), Maria Pia De Vito con il nuovo progetto discografico This Woman Work in uscita per la Parco della Musica Records (15/6), l’omaggio di Roberto Gatto alla musica di Tony Williams (19/6), il doppio concerto targato Parco della Musica Records che vede Javier Girotto & Alma Saxophone Quartet e Giovanni Tommaso, Javier Girotto, Rita Marcotulli e Alessandro Paternesi insieme per Walking in my shadow (21/6), un altro doppio concerto con Martux_m & Nils Petter Molvaer Meditation e Furio Di Castri Zapping (23/6), il grande ritorno del tributo a David Bowie di Paolo Fresu “Heroes” (24/6), il quartetto di Fabrizio Bosso Quartet con special guest Nico Gori (25/6), il doppio concerto con due stelle del sassofono Francesco Cafiso accompagnato dal trio di Alessandro Lanzoni e Rosario Giuliani in quartetto con il pianista Dado Moroni (26/6), il ricordo dello storico locale romano Big Mama di GeGè Telesforo (27/6), il trio di Rita Marcotulli con Ares Tavolazzi e Israel Varela (1/7). Il 18 giugno ritorna Fauves, il festival di musica di avanguardia in collaborazione con Rai Radio 3 la cui prima edizione si è svolta a ottobre scorso, per una data unica e speciale dedicata ai 20 anni di Battiti, programma di Radio 3. Un vero minifestival in cui si potranno ascoltare le improvvisazioni potenti del progetto New Future City Radio del trio di Rob Mazurek, le infinite declinazioni possibili del dub degli Holy Tongue, l’ambient conteporanea di Aho Ssan, l’elettronica scarna e potente dell’angolana Xexa. I concerti saranno intervallati dai Dj set del duo italo-peruviano La Diferencia. Sono due le serate del ciclo di incontri musicali e di intrattenimento dal titolo “Storie di ordinaria censura” curato dall’Associazione “Ossigeno” con Musica jazz dal vivo e brevi testimonianze sulle forme di censura che oscurano ai nostri occhi una parte della realtà: Storie di ordinaria censura: Mafia e Guerra con il Vittorio Mezza Trio (9/6), e Storie di ordinaria censura: Le notizie incredibili con la Jazz Campus Orchestra diretta da Massimo Nunzi (12/6).
Tante le star della scena internazionale in arrivo nel mese di luglio anticipate dal ritorno dopo molti anni a Roma del gigante del jazz nordico, il sassofonista Jan Garbarek (28/6): il maestro del jazz europeo John Surman in duo con il pianista Vigleik Storaas (5/7), Kenny Garrett sassofonista che vanta collaborazioni storiche e da poco vincitore di un Grammy Award con l’album Sounds from the Ancestors (14/7) e ancora uno dei più grandi contrabbassisti jazz Dave Holland New Quartet (17/7), il pianista Danilo Perez in trio con il contrabbassista John Patitucci (19/7), il sassofonista Donny McCaslin collaboratore dell’ultimo album di David Bowie (26/7), il contrabbassista Marcus Miller in passato al fianco di colossi come Miles Davis (27/7), il batterista Peter Erskine in quartetto con il sassofonista George Garzone (30/7). Anche quest’anno ritorna la rassegna dedicata alle nuove tendenze (New Waves) anticipata il 22 giugno da una prima assoluta: per la prima volta a Roma Domi & JD Beck, Il giovanissimo duo Jazz che ha conquistato il pubblico di tutto il mondo reduce da due nomination agli ultimi Grammy Awards. Il 16 luglio doppio appuntamento speciale con il vibrafonista Joel Ross e il sassofonista James Brandon Lewis. Dal 21 al 23 luglio in programma tre serate con doppi concerti alle 19.30 e alle 21.30 e dj set: l’eclettica formazione Gianluca Petrella Cosmic Reinassance e il batterista Makaya McCraven (21/7), il nuovo progetto della contrabbassista Rosa Brunello Sounds like freedom” e la straordinaria band afrocaraibica dei Kokoroko (22/7), il Trio Rox composto dal pianista Giovanni Guidi, dal bassista Joe Rehmer ed dal musicista elettronico DJ Rocca e a chiudere il producer inglese Kamal Williams con la sua miscela originale di jazz, funk, soul, hip-hop (23/7).
In programma i Dj set di Denis Longhi (JZRF) (22/6), Nicola Conte (21/7), Eva Geist (22/7), DJ Rocca (23/7). Numerosi i grandi virtuosi della chitarra, del contrabbasso e del sassofono presenti questa estate (Guitar, Bass & Sax Heroes): Julian Lage Trio (10/7), Marc Ribot (12/7), Bill Frisell (13/7) e i già citati Dave Holland, Marcus Miller, John Patitucci nel trio di Danilo Perez, Kenny Garrett, James Brandon Lewis e Donny McCaslin. Come sempre grande attenzione sarà dedicata ai nuovi talenti italiani (Rising stars) e ai loro progetti originali: tra quelli prodotti dalla Parco della Musica Records, l’etichetta discografica della Fondazione Musica per Roma, troviamo Mariasole De Pascali, Simone Alessandrini e la ONJGT Synyhesis diretta da Paolo Damiani, una vera e propria sintesi dell’Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti. Alessandro Lanzoni e il suo trio sono invece i protagonisti del concerto insieme a Francesco Cafiso.
Numerosi i concerti Cross Over che vedranno protagonisti tra gli altri Chiara Civello con uno speciale Birthday Concert (14/6), il collettivo internazionale di musicisti ed artisti visuali C’Mon Tigre (16/6), Sergio Cammariere con l’orchestra diretta da Angelo Valori che presenta brani del suo ultimo lavoro “Una sola giornata” pubblicato da poco dalla Parco della Musica Records (17/6), la band di punta dell’acid jazz internazionale, Incognito (29/6), la rock-star afro-cubana Cimafunk (4/7), la pianista Elisabetta Serio Quartet con special guest Sarah Jane Morris (2/8), il progetto di Petra Magoni e Ferruccio Spinetti “Musica Nuda” (3/8), la pianista e cantante Frida Bollani Magoni (4/8) e per concludere la stagione il vulcanico James Senese JNC (5/8). Un focus particolare verrà dedicato alle Grandi orchestre (Large Ensemble). Tra i concerti in programma Dino e Franco Piana Jazz Orchestra, il progetto del pianista e compositore Enrico Pieranunzi dedicato a Blues e Bach (20/6), Tankio Big Band con Antonello Salis, ONJGT Synthesis, Simone Alessandrini Storytellers. Anche quest’anno la rassegna franco – italiana dedicata alla musica improvvisata “Una Striscia di terra feconda” presenta in anteprima due serate di doppi concerti martedì 18 luglio Sonia Bergamasco, Rita Marcotulli, Paolo Damiani omaggiano l’icona del cinema per eccellenza Marilyn Monroe prendendo spunto da un testo di Truman Capote mentre Peppe Servillo & Solis String Quartet dedicano un concerto a Renato Carosone. Giovedì 20 luglio due super formazioni: Henri Texier Trio e un quartetto inedito capitanato da Enrico Rava con Baptiste Trotignon al pianoforte, Daryl Hall al contrabbasso e Aldo Romano alla batteria. Il festival prosegue a Palestrina e Caprarola sempre a luglio e poi dall’8 al 10 settembre all’Auditorium Parco della Musica con diverse prime nazionali, produzioni originali, residenze e il consueto Premio Siae. Dal 2 luglio al 6 agosto la XXXIII edizione de I Concerti nel Parco, sempre più trasversale ed eclettica, aperta alle contaminazioni.
Da segnalare particolarmente, il 3 luglio “Giovannin senza paura”, nuova produzione dedicata alle “Fiabe Italiane” di Italo Calvino nel 100° dalla nascita, con Stefano Fresi e Lucia Mascino; il 7 luglio, “ Er Corvaccio de li morti”, una “spoon river” romanesca interpretata da Lino Guanciale, il 9 luglio, “Avvenne a Napoli, passione per voce e piano” di e con Eduardo De Crescenzo e Julian Olivier Mazzariello, il 24 luglio “Tributo a Ryuichi Sakamoto” del Cello Sam3a Trio e Jaques e Paula Morelenbaum, il 29 luglio l’atteso ritorno di Morgan con l’originale progetto “StraMORGANlive”, e 6 agosto grande chiusura con Orchestra di Piazza Vittorio, che torna a Roma dopo tre anni di assenza, presentando il caleidoscopico spettacolo “Dancefloor. Il mondo in pista”.
Foto ufficio stampa Musica per Roma