Si intitola UP&Down lo spettacolo teatrale che Paolo Ruffini sta portando in giro per l’Italia. Dopo il debutto al Teatro Sistina di Roma, lunedì 26 approderà al Teatro Nazionale di Milano per la prima di due tappe. Sul palco il comico toscano è accompagnato da cinque attori con sindrome di Down e uno autistico appartenenti alla compagnia Mayor Von Frinzius. Funweek li ha incontrati.

UP&Down è uno spettacolo che parla di persone che hanno la sindrome di… Up: gioiamo molto. È uno spettacolo che vuole inneggiare alla libertà e alla vita, che a volte è anche scorretta. Ma nella sua scorrettezza è stupenda. È un varietà comico. Non c’è nessuna differenza tra me e i down ma se anche fossimo diversi, la cosa che accomuna tutti è la diversità. Oggi ci si incazza per motivi allucinanti, invece bisogna considerare che c’è una grande occasione che si chiama vita. La vita può essere feroce, ma anche ferocemente meravigliosa. Siamo dediti ormai ad una polemica continua e ad una rabbia che ha poco senso.

UP&Down | Sinossi

Lo scheletro dello spettacolo è costruito sull’intenzione di Ruffini di realizzare uno straordinario one man show, con imponenti scenografie ed effetti speciali. Parte però una sequela di boicottaggi e rocambolesche interruzioni in cui gli attori fanno irruzione dimostrando di essere molto più abili di lui. Nel corso del tour teatrale sarà realizzato un docufilm, pronto per agosto prossimo, che racconterà l’avventura di questi attori molto speciali, il legame con Ruffini, la loro relazione con il mondo dello spettacolo, i momenti dietro le quinte e le esibizioni sul palco.