Quando Alessandro Modica e Andrea Bernardini hanno deciso nel 2004 di aprire il bar pasticceria Tiramisù non pensavano certo di essere “costretti”, oggi, ad acquistare un secondo laboratorio per far fronte alle tante richieste della clientela. Una clientela inizialmente di quartiere che però, grazie all’alta qualità e alla varietà dei prodotti, con il passaparola, ha reso famoso questo locale anche altrove.
Alessandro è il pasticcere, tutto ciò che esce da Tiramisù è fatto con le sue mani e con la sua arte sapiente che viene da lontano, dalla Sicilia, terra dove è nato e dove fa le sue prime esperienze fin da bambino, per poi ritrovarsi a lavorare in diverse pasticcerie della Capitale facendo corsi con maestri come Cristian Beduschi, Leonardo Di Carlo, Marco de Vita, Danilo Fregujia. E’ innanzitutto la passione a far trascorrere ad Alessandro ore e ore dentro al laboratorio per fare i dolci e sperimentarne sempre di nuovi.
Chi entra dentro Tiramisù sa che può mangiare dalla cornetteria alle torte più classiche fino a quelle più ricercate ed uscirne soddisfatto.
Il bancone espone fin dalle 6 del mattino, orario di apertura, cornetti a lievito madre, girelle, danesi, trecce, bombe con la crema o cioccolato, veneziane, ciambelle, treccine al limone, maritozzo farcito: ne vanno via ogni giorno dagli 800 ai mille. Si possono mangiare accompagnati dal caffè, cappuccino, latte o altri tipi di bevande che in questo periodo di Covid vengono servite all’aperto, nei cinque comodi e spaziosi tavoli posti all’esterno. Naturalmente per chi invece ha fretta, è sempre possibile l’asporto.
Ci sono prodotti anche per vegani o per chi ha particolari intolleranze alimentari, naturalmente la pasticceria non può non passare per i classici mignon che racchiudono golose creme e farciture di vario genere. Così come non mancano le torte e qui davvero la fantasia di Alessandro sembra non avere limiti. Si va dalla punta di diamante, il tiramisù, servito anche in monoporzione, alla mimosa classica, all’arancia, al cioccolato, fino alla crostata di frutta, millefoglie, boscaiola, saint honorè, brontemisù, uno speciale tiramisù al pistacchio di bronte. E poi sacher, nocciolotto, lemon curd, brownie, setteveli, fondente al 70%, cioccolato bianco e frutti di bosco, cheesecake, arachide e caramello salato, mont blanc e ricotta e visciole.
Per questa estate sono in arrivo dei dessert speciali con frutti tropicali. Mentre da settembre si darà il via alla cioccolateria con l’ingresso di ogni tipo di pralina.
Tiramisù è anche gelato, fatto solo con ingredienti naturali di prima scelta, dalla frutta, che viene utilizzata di stagione, alle creme prive di conservanti e coloranti. Ma se non sono i dolci a voler essere consumati la parte salata viene incontro ai palati più esigenti, per un pranzo o una pausa pomeridiana veloce con pizze, focacce e panini fatti al momento, supplì, arancini al ragù e alla parmigiana e crocchette. Naturalmente c’è anche l’aperitivo per questo locale che non lesina da mangiare quando si tratta di cocktail o spritz da servire ai clienti. Si va dalle classiche pizzette e patatine, ai freschi spiedini di frutta. E se alla fine lo stomaco non è ancora pieno perchè non concludere il tutto con i mignon o altre squisitezze monoporzione? Tiramisù si trova a piazza Irnerio. E’ aperto 7 giorni su 7 dalle 6 di mattina alle 21.
Contatti:
Pasticceria Tiramisù
Via Aurelia, 428, 00165 Roma – Italy
E-mail: info@pasticceriatiramisuroma.it
Negozio: +39 06 6622322
Immagini – Photo Credits Gioia Maruccio