Papa Francesco è ricoverato da qualche giorno, attualmente si trova a Vaticano 3: che cos’è e perché si chiama così
Papa Francesco è ricoverato a Vaticano 3, al Gemelli il mini-ospedale nella grande struttura in cui si cura il Pontefice. Non è la prima volta che il papa si trova in ospedale e che viene seguito da uno staff di professionisti. Ma perché si chiama così? Si tratta di una specie di residenza papale accanto al Palazzo apostolico e a Castel Gandolfo.
Vaticano 3, origine e significato del nome
Il Vaticano 3 è un intero piano, l’ultimo per l’esattezza, del Policlinico Gemelli che è riservato a Papa Francesco. Si tratta di un’area privata che serve a garantire al pontefice tutta la privacy e la tranquillità di cui ha bisogno in questo momento particolare.
Il nome è stato dato da Wojtyla dopo il Palazzo apostolico e Castel Gandolfo, visto che ospita la stanza del Papa, proprio quella che fu occupata dal suo predecessore polacco. E’ caratterizzata da grandi finestre che danno sull’ingresso principale della struttura ospedaliera, dalle quali anche Giovanni Paolo II si affacciava, quando il suo stato di salute gli consentiva di recitare l’Angelus.
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Si tratta di un vero e proprio appartamento di piccole dimensioni che oltre alla camera da letto è caratterizzato da un bagno, un salottino e una cappella con il crocifisso. Vi sono poi tutte le strumentazioni necessarie per le cure apposite al Pontefice. L’intera struttura è circondata dagli agenti della Polizia di Stato italiana, la Gendarmeria vaticana e la Sicurezza dello stesso Policlinico.
Come sta papa Francesco
Papa Francesco si trova al Vaticano 3 da venerdì 14 febbraio a causa di una polimicrobica infezione delle vie respiratorie. Per tale motivo, il Pontefice è stato costretto a cambiare la sua consueta terapia che, invece, è stata adattata alle sue condizioni di salute attuali.
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