Nel cuore del Rione Monti, uno dei quartieri più affascinanti di Roma, si trova una strada dal nome singolare: Via dei Serpenti. Ma quali sono le origini di questo nome così particolare? E cosa lo ha ispirato?
Via dei Serpenti è una delle vie più conosciute del centro storico, unendo via Cavour a via Nazionale. Percorrerla significa attraversare uno dei luoghi più vivi e pittoreschi della città, con una vista spettacolare sul Colosseo che si apre al termine della strada.
Un tempo animata da botteghe artigiane e negozi alimentari, oggi la via conserva il suo spirito vivace, mescolando la sua anima storica con l’energia moderna portata dai numerosi universitari che la frequentano.
Le tre ipotesi sull’origine del nome “via dei Serpenti”
L’origine del nome di Via dei Serpenti è avvolta nel mistero. Diverse teorie cercano di spiegare il legame tra questa strada e i serpenti, creature che ricorrono spesso nell’immaginario simbolico e religioso.
1. L’edicola della Madonna che schiaccia i serpenti
Una delle ipotesi più accreditate collega il nome alla presenza di un’antica edicola sacra dedicata alla Madonna, situata lungo la via. Secondo la tradizione, la Madonna raffigurata nell’edicola sarebbe stata rappresentata nell’atto di schiacciare una serpe, simbolo del male, un richiamo al passo biblico della Genesi (3:15) che narra della vittoria della Madonna sul serpente tentatore.
2. Il simbolo del Laocoonte
Un’altra teoria lega il nome a una bottega artigiana che esponeva un’insegna raffigurante il celebre gruppo scultoreo del Laocoonte e i suoi figli. Questo personaggio della mitologia greca, sacerdote troiano, venne punito dagli dèi per aver messo in guardia i suoi concittadini contro il cavallo di Troia. Laocoonte e i suoi figli furono strangolati da due enormi serpenti inviati da Atena, episodio drammaticamente rappresentato nella famosa scultura oggi conservata nei Musei Vaticani.
3. I serpenti della campagna romana
Una terza ipotesi, meno romantica ma ugualmente interessante, attribuisce il nome alla presunta presenza di serpenti in abbondanza nella zona prima della sua urbanizzazione. La campagna romana, infatti, era nota per essere popolata da rettili, che probabilmente si annidavano anche qui quando l’area era ancora poco abitata.
Nonostante l’origine precisa del nome rimanga incerta, Via dei Serpenti continua ad affascinare per la sua storia e per il legame con il passato di Roma. È proprio grazie a queste suggestioni che ogni angolo della città eterna ci invita a scoprire racconti, miti e leggende che si intrecciano con la realtà.