Al via una nuova settimana di appuntamenti all’insegna del teatro e della danza, della musica, del cinema e della grande letteratura. Da non perdere, inoltre, gli incontri, i laboratori, i workshop e le tante attività dedicate a bambine e bambini e alle loro famiglie. Un ricco programma di iniziative promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e proposte dalle istituzioni culturali cittadine e dalle associazioni vincitrici dell’avviso pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024”. Ecco alcuni degli appuntamenti.
IN EVIDENZA
Come momento di avvicinamento alla Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne (25 novembre) la Casa del Cinema organizza una serie di iniziative, a ingresso gratuito, per sostenere questa importante ricorrenza. Il primo appuntamento si terrà il 7 novembre: alle 17, Paola Cortellesi incontrerà il pubblico, prima della proiezione alle 20 del suo film C’è ancora domani. Alle 18, invece, verrà inaugurata la mostra C’è ancora domani, sempre, che raccoglie una serie di scatti realizzati dal fotografo Claudio Iannone proprio durante le riprese del film della Cortellesi. L’esposizione, a cura di Alessandra Albanesi, è promossa da Roma Capitale e realizzata da Fondazione Cinema per Roma in collaborazione con Fondazione Una Nessuna Centomila (visitabile fino al 1° dicembre dal lunedì al sabato ore 16-20 e domenica ore 10-20). Info su www.casadelcinema.it.
Fino al 12 dicembre, continuano nella Sala Santa Rita, spazio polifunzionale di Roma Capitale in via Montanara 8, i giovedì all’insegna de La Magia dei Classici. Scrittrici e scrittori di oggi raccontano i grandi della letteratura, rassegna curata dal Premio Strega Alessandro Piperno. Un ciclo di incontri in cui altrettanti autori racconteranno alcuni dei protagonisti della letteratura mondiale divenuti ormai dei “classici”, delineandone la figura, la poetica, lo stile e la storia personale. Il 7 novembre alle 18 la poetessa e saggista Antonella Anedda dedicherà l’incontro a Emily Dickinson, portando al pubblico il suo legame con l’opera dickinsoniana, così forte e spontaneo da essersi insinuato nella sua stessa poesia attraverso un gioco di associazioni, rimandi e richiami intertestuali.
La rassegna è promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, realizzata in collaborazione con Mondadori e con il supporto di Zètema Progetto Cultura. Il calendario completo è disponibile su www.culture.roma.it. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Tornano gli appuntamenti con Alfabeto Morante, la rassegna di Biblioteche di Roma dedicata a Elsa Morante, una delle autrici più significative del Novecento italiano, a 50 anni dalla prima pubblicazione nel 1974 del romanzo La Storia. Il ciclo di 11 incontri è promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, in collaborazione con l’Associazione Culturale Doppiozero e curato da Angela Borghesi, docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università degli Studi Milano Bicocca. Ad ospitare il sesto appuntamento, in programma il 6 novembre alle 11, sarà la Biblioteca Enzo Tortora, che vedrà Francesca Rubini dialogare con gli studenti sul tema Roma protagonista nel romanzo “La Storia” di Elsa Morante. L’incontro sarà trasmesso anche in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Biblioteche di Roma. Info: promozionedellalettura@bibliotechediroma.it.
TEATRO E DANZA
Fino al 10 dicembre, appuntamento con Vibr@zioni, il progetto di Q Academy,con la direzione artistica di Roberto Maria Mongardini, che propone una serie di appuntamenti, tra lezioni-spettacolo e performance innovative, con l’obiettivo di coinvolgere nuovi pubblici e promuovere la partecipazione alla vita culturale nel II Municipio. Un programma di incontri sul tema dei processi migratori e dell’impatto socio-culturale nei territori in cui avvengono, attraverso esperienze musicali e teatrali e attività di divulgazione scientifica. Il 7 novembre alle 17.30, la Biblioteca Europea ospita il reading Enea, eroe in viaggio. Oggi, nell’epoca delle grandi migrazioni, Enea è visto come un profugo che fugge dalla sua patria a causa della guerra, in cerca di una nuova terra. Dovrà vagare a lungo prima di raggiungere l’Italia e, una volta arrivato, si troverà a combattere e soffrire per difendere il proprio futuro e quello dei suoi figli. Regia di Piero Maccarinelli; le voci narranti di Alvia Reale e Stefano Santospago sono accompagnate dalle musiche etniche di origine balcanica di Stefano Saletti e Barbara Eramo. Ingresso libero.
Fino al 29 novembre, l’Associazione Culturale Zip_Zone d’Intersezione Positiva presenta MAD Musica Arte Danza al Mattatoio, progetto che vede in programma residenze artistiche di musica, teatro e arte contemporanea che indagano il tema del femminile e, in particolare, della maternità e della cura, intesa come attenzione verso le persone, come itinerario di crescita e scambio culturale. Le attività, si svolgeranno tutte presso la Città dell’Altra Economia (largo Dino Frisullo 1). L’8 novembre alle 19 è in programma un dibattito sul tema della maternità. L’incontro, aperto a tutti e a ingresso libero, è l’evento conclusivo della prima residenza teatrale del progetto, Meh2ter- madre: un viaggio febbrile e senza censure nella complessità della mente materna, nelle sue ombre e contraddizioni, per la regia di Roberto Di Maio con il riadattamento a cura di Manuela Parodi, anche tra gli interpreti con Tiziana Avarista ed Elena Radonicich.
Ha preso il via Mythica, progetto internazionale di Storytelling – considerato sia dall’Unesco che dalla Comunità̀ Europea patrimonio immateriale dell’umanità̀ – incentrato sul mito, in particolare declinato al femminile, ma anche sulle tematiche gender e di migrazione, proposto fino al 28 dicembre dall’Associazione Culturale Raccontamiunastoria. Al Teatro L’Archivio 14 (via Lariana 14), il 9 novembre alle 20.30 Boni Ofogo propone la performance Voce della terra d’Africa: racconti e leggende del Camerun, una raccolta di racconti, fiabe e leggende dell’Africa Nera, un viaggio attraverso le storie di un continente affascinante e misterioso, dalle origini alla contemporaneità. Alle 21.30, Ofogo incontrerà il pubblico per la tavola rotonda dal titolo Griot: la mitologia e la tradizione orale in Africa: conferenza-dialogo su similitudini e differenze fra la mitologia africana e quella “classica” greco-romana (max 60 spettatori). Prosegue inoltre, fino al 10 novembre dalle 10 alle 18, nella Sala riunioni della Biblioteca di San Sebastiano FLM (via Appia Antica 136), la seconda annualità della Residenza artistica a porte aperte “La canzone di Teti”: prove aperte per la creazione di una performance di storytelling ispirata all’Iliade, con Paola Balbi, Davide Bardi e Joele Anastasi (max 30 partecipanti). Per tutti gli appuntamenti, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail info@raccontamiunastoria.com, ai numeri 349.8378830 e 339.6421465 (anche WhatsApp) o sui canali social dell’associazione.
IlCentro Nazionale di produzione della Danza ORBITA|Spellbound presenta, fino al 7 dicembre, ORBITA|Corpi in ascolto, un programma di spettacoli, residenze e pratiche sperimentali pensato come spazio di trasmissione, ricerca e incontro con diverse comunità. Una serie di attività realizzate in collaborazione con istituzioni e associazioni della città per immaginare insieme strade ancora da percorrere. Il 10 novembre alle 16, Balletto Civile condurrà il pubblico in un vero e proprio viaggio urbano con Gente, performance en plein air con partenza da piazza dei Caduti della Montagnola. Uno spettacolo itinerante concepito per spazi non convenzionali che, attraverso la danza, trasforma la routine in poesia. Un percorso costellato di scene e personaggi sospesi tra la realtà di tutti i giorni e l’incanto della visione. Accesso libero.
È in corso fino al 13 dicembre la XIX edizione di In Altre Parole 2024, rassegna internazionale di drammaturgia contemporanea a cura dell’Associazione Culturale DianAct Platea che, sul palco del Teatro Manzoni (via Monte Zebio 14), presenta lavori teatrali inediti provenienti da tutto il mondo allo scopo di favorire il confronto tra autori, traduttori e pubblico e di stimolare l’incrocio di idee, fantasie e visioni. Il 10 novembre alle 21 è in programma la lettura scenica, a cura di Enrico Maria Lamanna, di Confini, scritto da Nimrod Danishman (traduzione di Maddalena Schiavo). Il testo porta in scena l’incontro virtuale, su una chat di incontri, tra due giovani che abitano sui due fronti opposti di una recinzione, ma che riescono a essere molto vicini tra loro e addirittura a innamorarsi. L’israeliano Boaz vive con trepidazione le vicende che coinvolgono il libanese George, così come George partecipa alla vita di Boaz, sognando di incontrarlo a Berlino. Interpreti: Daniele Alan-Carter e Claudio Cammisa. Seguirà incontro con l’autore. Ingresso libero con prenotazione consigliata alla mail prenotazioni@teatromanzoniroma.it o ai numeri 06.3223634 –327.8959298 (WhatsApp) (adatto a un pubblico adulto).
Fino al 30 novembre, Cranpi propone la seconda annualità dello spin-off autunnale di Sempre più Fuori, AUTO(RITRATTI), con spettacoli, concerti, incontri, lectio magistralis, film e laboratori. Anche questa stagione del festival, sotto la direzione di Antonino Pirillo e Giorgio Andriani, vedrà la partecipazione di artisti che indagheranno il rapporto tra tradizione e innovazione, nel campo della sperimentazione e della ricerca. Per il primo appuntamento degli Auto(Ritratti) del festival, l’11 novembre alle 10.30, presso il Dams – Produzione Audiovisiva e Teatrale dell’Università degli Studi Link (via del Casale S. Pio V 44) salirà in cattedra Giuliano Scarpinato, affiancato dalla Prof.ssa Dalila Flavia D’Amico. La sua lectio magistralis sarà l’occasione per conoscere più da vicino la vita e il percorso artistico di questo giovane attore, regista e drammaturgo palermitano. Nella stessa giornata, alle 19, ci si sposta alla Biblioteca Europea (via Savoia 13) per Passo a due, incontro con Lisa Ferlazzo Natoli, regista, autrice e fondatrice della compagnia lacasadiargilla. L’artista romana si racconterà alla giornalista Katia Ippaso in un dialogo che farà comprendere meglio le dinamiche e le riflessioni che si celano dietro la realizzazione dei suoi lavori. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.
Continua la seconda annualità di Storie Cinetiche nella città, il progetto a cura dell’Associazione culturale LaRocca E.T.S. che fino all’8 dicembre, partendo dalle storie raccolte nella prima edizione del 2023 dagli abitanti di Torpignattara, punta a costruire un racconto del quartiere e della sua storia. Fino al 15 novembre, nella sede dell’associazione (via Francesco Laparelli 62), sono in calendario, alle ore 10, le Residenze creative per la creazione di uno spettacolo interamente basato sui testi scritti durante il primo anno del progetto nel corso dei laboratori di scrittura creativa. La residenza è condotta da Alessandro Di Somma, Eleonora Turco, Carlotta Piraino, Diego Migeni, Matteo Cirillo e Giuseppe Mortelliti. Date della settimana: 6, 7, 8 ,11 e 12 novembre. L’11 novembre alle 20, inoltre, è in programma il Laboratorio teatrale di comunità condotto da Carlotta Piraino, Lorenzo De Liberato e Stefania Ficacci dedicato allo sviluppo di tematiche culturali legate al quartiere.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail laroccafortezzaculturale@gmail.com.
È in programma fino al 22 dicembre Urgenze – Festival diffuso di immersioni teatrali, rassegna ideata da Il NaufragarMèDolce che si interroga sui temi dei diritti delle donne e del femminicidio, su crisi adolescenziale e bullismo, integrazione, migrazioni e ambiente. L’8 novembre alle 16 partirà da piazza Santa Maria Consolatrice, nel IV Municipio, Enjoy the clown, spettacolo itinerante di arte di strada con Luciano Pastori adatto a un pubblico di tutte le età. Il 10 novembre alle 18, presso l’AC Torraccia (via Aldo Sandulli 100) è in programma la replica della conferenza teatralizzata Teatro civile – Donne, Diritti e Migrazioni: Storie di Donne. Il Teatro incontra le Urgenze del vivere quotidiano e crea momenti di riflessione condivisa sul tema della violenza di genere, insieme alle associazioni che lavorano sul territorio, unendo l’atto performativo alla possibilità di conoscere da vicino chi opera in questo settore. Saranno rappresentati estratti degli spettacoli Sommerse e salvate, Figlie di Sherazade e Storie di Donne a cura di Chiara Casarico e Tiziana Scrocca.
Presso la Casa del Municipio IV Ipazia d’Alessandria (viale Rousseau 90), il 12 novembre alle 21 torna l’appuntamento con Meccanica del Comico – Scuola Popolare di Teatro, laboratorio di tecniche teatrali volto a scoprire la propria comicità attraverso la parola, il corpo, la scrittura teatrale e l’improvvisazione. Con Chiara Casarico e Luciano Pastori.
Ingresso libero.
È in programma fino al 19 dicembre Planetarium Danza, seconda edizione del progetto del Balletto di Roma dedicato alla produzione e alla formazione coreutica. Nella sede di via della Pineta Sacchetti 199 (Municipio XIV), il 9 novembre alle 15 è in calendario la restituzione del laboratorio Labirinti danzanti in cui gli studenti di danza hanno potuto approfondire le tecniche di danza neoclassica/contemporanea accompagnati da András Lukács. Nello stesso pomeriggio, inoltre, dalle 15 alle 18, Chiara Ameglio proporrà il workshop Nuovi linguaggi coreografici, laboratorio di sperimentazione di nuove espressioni della scena contemporanea. Entrambi gli appuntamenti sono dedicati agli studenti di danza. accesso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail promozione@ballettodiroma.com.
Prosegue fino al 17 novembre la 39ª edizione del Romaeuropa Festival, ideato e organizzato dalla Fondazione Romaeuropa con la direzione generale e artistica di Fabrizio Grifasi. Al Teatro Vascello (via Giacinto Carini 78), il 6 e 7 novembre alle 21 va in scena 30 apparences out of darkness, ultima opera di Arno Schuitemaker. Da sempre interessato alla reiterazione del movimento e all’attività percettiva del pubblico, il coreografo trasforma il buio in un’esperienza visionaria lasciando emergere nel vuoto dello spazio scenico immagini ipnotiche ed effimere come fugaci baluginii. In scena: Ivan Ugrin, Ahmed El Gendy, Emilia Saavedra, Frederik Kaijser, Rex Collins, Clotilde Cappelletti, Jim Buskens e Paolo Yao. Il 9 e 10 novembre il regista Mohamed El Khatib torna al Romaeuropa Festival continuando a indagare biografie e storie personali trascinandole in un rituale collettivo capace di interrogare la nostra esistenza. L’amore e il desiderio sono al centro de La vie secrète des vieux, spettacolo che vede in scena un gruppo di interpreti tra i 74 e i 102 anni i quali racconteranno le proprie storie d’amore sentimentali e carnali (orari: sabato alle 21; domenica alle 16 e alle 19. Consigliato per un pubblico dai 15 anni in su). Sullo stesso palco, al via il 12 novembre alle 21 le repliche di Capitolo due del regista Massimiliano Civica che propone una commedia tra le più autobiografiche della vasta produzione di Neil Simon. George, scrittore di gialli che non riesce a superare il dolore per la morte della moglie, e Jannie, attrice di teatro che ha appena divorziato, si conoscono e, dopo aver superato dubbi, crisi e problematiche sentimentali, decide di sposarla inaugurando così il secondo capitolo della sua vita. repliche fino al 17 novembre.
Ci si sposta nel Teatro Ateneo della Sapienza Università di Roma (piazzale Aldo Moro 5) l’8 e 9 novembre alle 20.30 per Sahara, nuova creazione di Claudia Castellucci di ritorno al REF insieme alla sua Compagnia Mòra. La ricerca sul movimento che attraversa l’attività creativa e formativa dell’artista, si confronta qui con l’immagine del deserto: un luogo privo di materie prime in cui si è costretti a creare solo con ciò che si ha, ovvero se stessi.
L’8 novembre, in doppia replica alle 18 e alle 21, nel Gran Salon di Villa Medici – Accademia di Francia a Roma (viale della Trinità dei Monti 1) è atteso aCORdo di Alice Ripoll. Un’indagine sull’impatto dei grandi eventi sulla città dal punto di vista di coloro che abitano ai suoi margini. Quattro danzatori – Alan Ferreira, Hiltinho Fantástico, Romulo Galvão, Tony Hewerton – provenienti dalle favelas di Rio de Janeiro e parte della compagnia REC fondata dalla coreografa brasiliana, portano in scena azioni della loro vita quotidiana, gesti spesso invisibili, frutto di disuguaglianze sociali e territoriali. La Ripoll propone inoltre, il 9 e 10 novembre all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Zona Franca in cui continua il suo racconto del Brasile e delle sue favelas. Rituali urbani, tradizioni e contemporaneità si mescolano sulla scena ritraendo vite, paesaggi, frammenti di un mondo e di un Paese che sembra rinascere dalle ceneri. Performer: Gabriel Tiobil, GB Dancarino Brabo, Hiltinho Fanta?stico, Katiany Correia, Maylla Eassy, Petersonsidy, Romulo Galvao, Tamires Costa, Thamires Candida e VN Dancarino Brabo (orari: sabato alle 19; domenica alle 17. Consigliato per un pubblico dai 16 anni in su). Sempre in Auditorium, il 12 novembre alle 21, prima replica di FIQ! (Svegliati!), spettacolo del Groupe Acrobatique de Tanger: una visionaria ed energica pièce, accompagnata dai suoni orchestrati di Dj Dino, che ha sullo sfondo il Marocco di oggi, visto dallo sguardo delle nuove generazioni, con poesia e desiderio di leggerezza (in scena anche il 13 novembre).
Biglietti online su https://romaeuropa.vivaticket.it.
Nell’ambito del cartellone promosso dalla Fondazione Teatro di Roma, al Teatro Argentina si concludono il 10 novembre le repliche di Notte Morricone, in cui il CCN / Aterballetto, attraverso la nuova produzione firmata dal coreografo spagnolo Marcos Morau, costruisce uno speciale omaggio che vede al centro le musiche per il cinema scritte dal M° Ennio Morricone. L’autore spagnolo, con la sua potenza visionaria e la capacità di trasfigurare universi musicali, presenta una creazione unica che intreccia la musica con la danza, le arti visive e le suggestioni cinematografiche. Direttore, Gigi Cristoforetti; direttrice di compagnia, Sveva Berti; maitre de ballet, Giuseppe Calanni e Macha Daudel; testi di Carmina S. Belda. Orari: mercoledì alle 19; venerdì alle 20; giovedì e domenica alle 17. All’ultima replica del 10 novembre seguirà, alle 18.30, la presentazione del libro Ennio Morricone. Il genio, l’uomo, il padre di Marco Morricone e Valerio Cappelli (Sperling & Kupfer, 2024), condotta da Fabrizio Roncone. Ospiti d’eccezione: Michele Placido, Claudia Gerini, Monica Guerritore e Gabriele Lavia; presenti, inoltre, il M° Maurizio Billi, direttore d’orchestra collaboratore di Morricone e direttore musicale di Notte Morricone; Gigi Cristoforetti, direttore CCN/Aterballetto; Valentina e Francesca Morricone, nipoti del Maestro (ingresso libero fino a esaurimento posti).
Al Teatro India, proseguono fino al 10 novembre le repliche dello spettacolo Riccardo III di William Shakespeare, nell’adattamento di Luca Ariano – che cura anche la regia – e di Pietro Faiella, anche in scena con Roberto Baldassari, Gilda Deianira Ciao, Romina Delmonte, Luca Di Capua, Lucia Fiocco, Mirko Lorusso, Liliana Massari e Alessandro Moser. Il Duca di Gloucester, poi Riccardo III, interpretato da Pietro Faiella, è presentato nella sua ascesa al potere come un demiurgo, in grado di modellare e manipolare luoghi, realtà e persone. Attorno a lui, sedici personaggi sono avviluppati nella sua rete mortifera, fatta di inganni e lusinghe, tranelli e mistificazioni. Repliche: da martedì a sabato ore 20; domenica ore 18.
Tranne dove diversamente indicato, biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Al Teatro del Lido di Ostia il 9 novembre alle 17 in programma Flamenco per tutti a cura di Giorgia Celli. Un evento che rende accessibile a tutti l’arte del flamenco, sfidando le barriere sociali e promuovendo il benessere a tuttotondo. Una forma di espressione culturale resiliente e inclusiva (ingresso gratuito). A seguire, alle 19, NaufragarMèDolce e Radicanto presentanoMa che colpa abbiamo noi, uno spettacolo di e con Chiara Casarico e Giuseppe De Trizio che esplora il ’68 italiano attraverso le canzoni dell’epoca. Musica, storia e biografie per raccontare i cambiamenti socio-politici e culturali di un anno simbolo (biglietti online su www.vivaticket.com).
Il 12 novembre alle 21 Riccardo Fazi e Claudia Sorace dei Muta Imago (anche in scena) e Daria Deflorian presentano Santa Barbara California, uno spettacolo che unisce letture, performance e radiodramma, esplorando il rapporto tra teatro, memoria e identità attraverso la storia del Novecento e la mitologia americana. Biglietti online su Eventbrite.
Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Piccola, il 6 e 7 novembre ultime repliche dello spettacolo I Cioccolatini di Olga liberamente ispirato a L’orgia di Praga di Philip Roth, drammaturgia e regia di Laura Angiulli, con Alessandra d’Elia e Antonio Marfella. Uno spettacolo intenso, crudamente vero, elegante sul tema del vuoto dovuto all’abbandono.
L’ 8 e il 9 novembrein Rimetti a posto la stanza, Tiziana Foschi e Nina Fucci portano in scena con la regia di Floriana Corlito, il rapporto tra madre e figlia nella storia tragicomica di un nuovo distacco.
Infine, in Sala Grande, il 9 novembre alle 21 e il 10 novembre alle 17.30 arriva lo spettacolo Due preti di troppo, scritto e diretto da Antonio Grosso – anche in scena –con Antonello Pascale, Gaspare Di Stefano, Gioele Rotini, Alessia D’anna: un turbinio di comicità, verità ma soprattutto musica, attraverso la quale i due protagonisti, Don Ezio e Don Sabatino, riescono a salvare una comunità.
Biglietti online su www.vivaticket.com.
MUSICA
Ha preso il via Politiké – musica per il domani, la 61ª edizione del Festival di Nuova Consonanza a cura di Nuova Consonanza ETS. Fino al 20 dicembre, un ricco programma, con numerose prime assolute nella Capitale, fra teatro musicale, concerti, formazione e informazione all’insegna dell’impegno civile, etico e spirituale del fare arte. Il 5 novembre alle 19, presso la libreria Notebook dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Valerio Vicari presenterà il suo libro Richard Wagner, il cane e il pappagallo (EDT, 2024), in compagnia di Fausto Sebastiani. Il 9 novembre alle 20, presso la Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo al Corso (via del Corso 437), è in programma il concerto Un Organo per Roma. I digiuni di Catarina da Siena, sacra rappresentazione scritta e diretta da Dacia Maraini con ilcommento musicale di Giorgio Carnini. Sul palco, Deborah Kruzansky (flauto), Alessandro Verrecchia (fagotto), Olga Di Ilio (organo), Ars Ludi e Academia Alma Vox, con la voce solista di Arianna Morelli, diretti dal M° Alberto De Sanctis. Attori: Barbara Amodio (Catarina Benincasa) e Marco D’Alberti (Neri, segretario di Catarina). Ingresso libero.
Fino al 28 dicembre Giardini di Corcolle, nel VI Municipio, farà da palcoscenico a (w)Est Side Story, progetto di arti visive e performative ideato da Un Mondo nel Cuore – APS che mira a coinvolgere il pubblico della periferia in un dialogo su temi attuali attraverso laboratori e spettacoli adatti a tutte le età. Appuntamento il 10 novembre nell’Aula Portico e nella Sala teatrale della Parrocchia San Michele Arcangelo (via Monteprandone 67) per la seconda delle 12 giornate della residenza dal titolo Entropia, volta alla realizzazione di un musical inedito. Dalle 14 alle 17, si potrà prendere parte alla masterclass con il pianista Giovanni Finucci per poi procedere con il montaggio di alcune scene dello spettacolo. L’attività è rivolta ad adulti e ragazzi del territorio. Partecipazione libera e gratuita.
Si intitola Hybrid la 48ª edizione del Roma Jazz Festival, proposto fino al 23 novembre da IMF Foundation in co-produzione con Fondazione Musica per Roma tra l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, la Casa del Jazz e il Monk Roma. Si parte dalla Casa del Jazz, questa settimana, il 7 novembre alle 21 con Incontrimprovvisi che vedrà sul palco l’ONJGT (Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti) diretta da Paolo Damiani (anche al contrabbasso) per proporre brani jazz, musiche del Mezzogiorno e arie d’Opera. Sul palco del club Monk Roma (via Giuseppe Mirri 35), il 10 novembre alle 19 salirà Nubya Garcia, sassofonista e compositrice ma soprattutto paladina della nuova scena inglese che porterà al pubblico le sonorità jazz, R’N’B, dub, ska e broken beat del suo ultimo album Odisseyma anche dal precedente Source. Tra i protagonisti di quest’anno, il sassofonista americano Bill Evans che, dopo 30 anni di carriera da solista, non smette di innovare creando nuove relazioni con musicisti di diversa estrazione. L’11 novembrealle 21, nella Sala Sinopoli dell’Auditorium, sarà sul palco con una formazione stellare, The VansBand All Stars, composta da Gary Husband (tastiere), Felix Pastorius (basso elettrico) e Keith Carlock (batteria). Biglietti online su www.ticketone.it.
Per il Romaeuropa Festival, a cura della Fondazione Romaeuropa, all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, il 9 novembre alle 17 il Neue Vocalsolisten, ensemble specializzato nell’interpretazione della musica vocale contemporanea, presenta A Capella Concert, uno speciale programma per sole voci non amplificate nel corso del quale verranno eseguite musiche di Oscar Bianchi, Andrej Ademek, Carola Bauckholt, e Gordon Kampe, già borsisti all’Accademia Tedesca Roma – Villa Massimo. La stessa sera, alle 21, è già sold out l’atteso live di trentemøller, coni suoi paesaggi sonori unici e le sue melodie memorabili. La band è composta da Disa Jakobs alla voce, alla chitarra e ai sintetizzatori, Silas Tinglef alla batteria, Brian Batz alla chitarra, Jacob Haubjerg al basso e Anders Trentemøller alla chitarra. Il 10 novembre alle 19 è in programma Schreber songs (Don’t Wake Up daddy), in cui il compositore Marcus Schmickler esplora il tema della memoria in uno spettacolo- concerto basato sulla storia vera dell’avvocato Daniel Paul Schreber (interpretato dal controtenore Daniel Gloger), il cui caso di reclusione in un centro psichiatrico fu reso celebre da Sigmund Freud. Sul palco il Neue Vocalsolisten, ensemble specializzato nell’interpretazione della musica vocale contemporanea, e il Zafraan Ensemble, quintetto d’archi e percussioni. Regia: Titus Selge. Biglietti online su https://romaeuropa.vivaticket.it.
All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, prosegue Contemporanea, la stagione della Fondazione Musica per Roma dedicata alla musica contemporanea. L’11 novembre alle 21, sul palco del Teatro Studio Borgna, il PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble, la formazione diretta da Tonino Battista, sarà protagonista del concerto generAzioni, Eva, l’azione e il suono. Verranno eseguite musiche: di Teresa Rampazzi, che proietta il pubblico nel mondo del suono elettronico e nella dimensione acusmatica dell’ascolto; di Silvia Colasanti, una composizione dedicata alla lettura dell’Orfeo con musica e voce parlata (Elio De Capitani); di Giulia Tagliavia, creata appositamente per il PMCE e proposta in prima assoluta. Biglietti online su www.auditorium.com/it/ticket-one.
Dal 9 al 24 novembre, inoltre, nello spazio AuditoriumArte, l’Associazione AFIJ (Fotografi Italiani di Jazz), membro della Federazione Italiana del Jazz, propone la mostra fotografica Il Jazz e l’energia del sorriso. L’esposizione propone quaranta foto in bianco e nero, un lavoro collettivo dedicato all’energia del sorriso in ambito jazz, in cui i musicisti sono ritratti nella loro veste abituale, durante il live o il backstage. La mostra intende indagare i sentimenti e le emozioni più profonde dell’anima dei musicisti e degli addetti ai lavori di tutta la filiera dello spettacolo dal vivo. Visitabile a ingresso libero dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 21 e il sabato e la domenica dalle 11 alle 21.
Per la stagione 2024/2025 del Teatro dell’Opera di Roma, sul palcoscenico del Teatro Costanzi, il 7 novembre alle 20, concerto straordinario della Philharmonia Orchestra diretta da Esa-Pekka Salonen. La compagine inglese eseguirà ilConcerto per Orchestra di Béla Bartók e la Sinfonia n. 1 in Mi minore di Jean Sibelius. Biglietti online su www.ticketone.it.
Nell’ambito della Stagione Sinfonica 2024/2025 dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dal 7 al 9 novembre, nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, l’Orchestra dell’Accademiasarà diretta dal M° Maxim Emelyanychev nel concerto che vedrà al pianoforte Leif Ove Andsnes. In programma: l’energia e il ritmo di Con Brio di Jörg Widmann, il Concerto Imperatore di Ludwig van Beethoven, con la sua alternanza di momenti solenni e le risposte ondivaghe del pianoforte, e la sorprendente Sinfonia n. 103 “Rullo di timpani” di Franz Joseph Haydn. Orari: giovedì alle 19.30; venerdì alle 20.30; sabato alle 18. Biglietti online su www.ticketone.it. In occasione di tutti i concerti sinfonici, sarà possibile seguire gratuitamente una video-introduzione all’ascolto a cura di Emanuele Ferrari sugli schermi posti nel foyer della sala. Il video, della durata di pochi minuti, verrà trasmesso continuativamente a partire da un’ora prima dell’inizio del concerto.
Il 9 novembre alle 11.30 da non perdere il nuovo appuntamento di Puccini 100, il ciclo di incontri condotto dal Presidente-Sovrintendente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Michele dall’Ongaro, dedicato ai capolavori del maestro lucchese a 100 anni dalla morte. L’appuntamento di questa settimana sarà dedicato a Il Tabarro.
Sempre nel foyer della Sala Santa Cecilia, inoltre, fino al 10 gennaio 2025, è disponibile la mostra «Qual occhio al mondo». Puccini fotografo, organizzata dalla Fondazione Ragghianti – ETS in collaborazione con la Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini e il Centro studi Giacomo Puccini. Riprodotte in grande formato per consentire una migliore fruizione da parte del pubblico, saranno presentate alcune fotografie selezionate da Gabriella Biagi Ravenni, Paolo Bolpagni e Patrizia Mavilla. Ingresso libero.
Alla Casa del Jazz l’8 novembre alle 21 è atteso l’Ava Alami Quintet, il quintetto della giovane cantante – con Vittorio Esposito (pianoforte e synth), Simone Sansonetti (chitarra elettrica), Giulio Scianatico (contrabbasso) e Cesare Mangiocavallo (batteria) – che porta al pubblico un repertorio poliedrico in cui predominano le influenze del jazz, ma si percepiscono anche suggestioni provenienti dall’indie, dal folk e dall’elettronica. Il 10 novembre alle 18 è la volta del quintetto del batterista Gegè Munari: a novant’anni compiuti quest’anno, un’autentica leggenda del jazz italiano. Sarà sul palco con Antonello Sorrentino (tromba), Stefano Di Grigoli (sax tenore), Claudio Colasazza (pianoforte) e Dario Rosciglione (contrabbasso). Seguirà la proiezione del documentario All The Things You Are – Sessant’anni di jazz italiano di Simona Fasulo. Il 12 novembre alle 21, il sassofonista Rosario Giuliani presenta Logbook, il suo nuovo lavoro discografico che lo vede in quartetto con Pietro Lussu al pianoforte, Dario Deidda al basso e Sasha Mashin alla batteria.
Per il consueto appuntamento domenicale con le Detective stories, le lezioni di jazz condotte da Marcello Piras, il 10 novembre alle 11 si approfondirà la figura immortale di Duke Ellington – Quattro facce dell’amore.
Biglietti online su www.ticketone.it.
Al Teatro del Lido di Ostia, il 10 novembre alle ore 17 appuntamento con le più belle musiche dei film della Commedia all’Italiana riarrangiate dall’ensemble Age&Scarpelli Suite con interpreti Riccardo Bonaccini (violino), Matteo Scarpelli (violoncello), Catia Capua (pianoforte), Diego Di Paolo (contrabbasso), Amedeo Ariano (batteria), con gli arrangiamenti di Fabrizio Siciliano. Il progetto, nato per celebrare il centenario di Furio Scarpelli, fonde musica classica e jazz in un omaggio alla storia del cinema italiano.
Biglietti online su www.vivaticket.com.
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, tornano, a Villa Borghese, gli appuntamenti della rassegna Concerti di musica da camera a cura della Roma Tre Orchestra. Al Museo Pietro Canonica, il 9 novembre, nel concerto Un insolito trio, Jan Wilhelm Bennefeld (clarinetto), Bar Zemach (corno) e Francesco Micozzi (pianoforte) accompagneranno gli ascoltatori tra le sinfonie di Franz Schubert, Gustav Mahler e Carl Reinecke. Il giorno dopo, 10 novembre, saranno Domenico Bevilacqua e Giovanni Bertolazzi a eseguire al pianoforte Le parafrasi da concerto di Franz Liszt. Inizio concerti alle 12 con ingresso libero fino a esaurimento posti.
KIDS
Sempre più Fuori, AUTO(RITRATTI), la seconda edizione del festival proposto da Cranpi, propone il 10 novembre alle 17, al Teatro Biblioteca Quarticciolo, lo spettacolo di teatro danza per le nuove generazioni Cometa, prima creazione per il pubblico giovane di Roser López Espinosa, capace di trascinare i bambini in un viaggio avventuroso. L’immaginazione inizia sul palco e finisce in una galassia sconosciuta piena di sorprese. Su uno space-shuttle, viaggia una cosmonauta che invita, attraverso la sua curiosità e le sue scoperte, a guardare con occhi nuovi ciò che ci circonda. Con lei gli spettatori si imbarcheranno in un’avventura galattica in cui meravigliarsi della forza di gravità, delle possibilità di movimento e del potere dell’empatia. Per bambini dai 6 anni in su; ingresso a pagamento.
Per Urgenze – Festival diffuso di immersioni teatrali proposta da Il NaufragarMèDolce, il 12 novembre alle 10, presso l’I.C. di Nicola Maria Nicolai 85 (IV Municipio), Chiara Casarico e Luciano Pastori portano in scena Il Piccolo Principe, ispirato al capolavoro per ragazzi di Antoine de Saint-Exupéry. Le avventure del protagonista diventano fonte d’ispirazione per i piccoli spettatori per leggere la realtà da punti di vista alternativi, diversi da quelli proposti in tv o sui social media. Ingresso libero.
È in corso fino all’8 dicembre KIDS URBAN ARTmobile, l’hub culturale viaggiante, studiato per lo sviluppo delle abilità artistiche di bambine, bambini e adolescenti, ideato da Ruotalibera Cooperativa sociale onlus. Ogni giornata proporrà diverse interessanti attività. Si parte con I novellanti raccontano: Le storie abitano i libri, performance di reading teatrali a cui seguiranno vari laboratori artistici e manuali: Scintille sceniche, per esplorare il legame tra fanciullezza e natura, tra famiglia e consapevolezza del viaggio verso la maturità; M.A.G.I.E. (Materiale Artistico Generato da Ispirazione Ecologica), nel corso del quale i giovani partecipanti daranno vita a oggetti ispirati alle storie raccontate; Carta animata, dall’idea allo Storyboard,in cui bambine e bambini saranno accompagnati nella creazione di nuovi racconti che verranno poi rappresentati graficamente in sequenza per la realizzazione di storyboards; un laboratorio di Stop motion, per larealizzazione di cortometraggi di animazione, attraverso l’utilizzo di oggetti di uso comune (il risultato verrà condiviso sulle pagine social della cooperativa); Let’s Make-up, laboratorio di trucco scenico.
Per tutti, inoltre, saranno disponibili: Le risposte della memoria, un angolo videobox dove il pubblico potrà raccontare il proprio punto di vista sul quartiere; Bookcrossing – work in progress, dove chiunque potrà depositare dei libri e prenderne altri per la lettura.
Questa settimana, l’appuntamento è il 10 novembre dalle 10.30 alle 13.30 a Piazza Smart, nel giardino del Centro Culturale Gabriella Ferri (via delle Cave di Pietralata 69/73). Ingresso gratuito.
Dall’8 al 10 novembre e dal 15 al 17 novembre, da non perdere, al Mattatoio di Roma, REF Kids, la ricca offerta dedicata al giovane pubblico per la 39ª edizione del Romaeuropa Festival, a cura della Fondazione Romaeuropa. È a cura di Musica Impulscentrum, Babelut Parcours, un viaggio musicale – composto da Wim Henderickx, per la regia di Helene Bracke – alla scoperta dell’universo, in cui tre performer musicisti – Helene Bracke (voce), Birgit Eecloo e Joeri Wens (percussioni) – accompagneranno bambine e bambini (da 0 a 5 anni) e i loro genitori in un viaggio esperienziale ricco di interazioni musicali, teatro e installazioni sonore (orari della settimana: 8 novembre alle 17.30; 9 e 10 novembre alle 10.30, 15 e 17.30). Dall’8 al 10 novembre, è dedicato al pubblico dai 2 anni in su Superslow, un’energica performance di danza hip-hop, un omaggio agli stimoli sensoriali e all’ignoto di BonteHond. Un’ode alla scoperta di cose nuove, un invito a fuggire dalla propria zona di comfort, ideato e diretto da Judith Faas,con Serano Pinas, Liza Panjoel, Jeffrey Loewenicht, Megan Simons, Nadine Wijshoff, Ali Zanad, Brecht Louwerens e Mitchell Hamel (orari: venerdì alle 18; sabato alle 11.30, alle 16 e alle 18; domenica alle 11.30). Nelle stesse giornate, per bambine e bambini dagli 8 anni, gli olandesi Oorkaan tornano al REF con Superball, Lollipop & Mr. Classic, in compagnia del gruppo di percussionisti HIIIT (Slagwerk Den Haag) e il beatboxer ospite Bart Voogt, alias B-Art. Una storia senza parole, in cui musica e danza si fondono in un gioco emozionante al ritmo del nostro cuore. La regia è affidata alla danzatrice e coreografa Cornelia Voglmayr; direzione musicale di Pepe Garcia (orari: venerdì alle 20; sabato alle 12.30, 17 e 20; domenica alle 12.30 e alle 18).
Biglietti online su https://romaeuropa.vivaticket.it.
Nel corso del minifestival, inoltre, nello spazio Playground, saranno disponibili: Cosa pensano gli uccelli?, una speciale installazione musicale dedicata al mondo dei volatili a cura di Roberto Abbiati con Johannes Schlosser; Colors de Monstre, installazione ludica in legno con illustrazioni espressive, e Puck cinema Caravan, rassegna di microcinema con cortometraggi di animazione d’autore, entrambe a cura di Tombs Creatius. Ingresso libero.
Per le piccole spettatrici e i piccoli spettatori, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia propone il concerto interattivo Baby Sound, un laboratorio musicale in cui bambine e bambini verranno condotti in un viaggio emozionale dove ascoltare musiche di diverso genere, suonate con vari strumenti, con la possibilità di avvicinarsi e interagire con i musicisti. Appuntamento nello Studio 1 dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone: da 0 a 2 anni, il 9 novembre alle 15.30 e il 10 novembre alle 10, 12, 16 e 17; da 3 a 5 anni, l’11 novembre alle 10 e alle 11.15. Biglietti online su www.ticketone.it.
Sul palco del Teatro India, per ragazzi dai 13 anni in su, fino al 15 novembre proseguono le repliche de Lo scrittojo di Pirandello, ispirato all’opera dell’autore siciliano, scritto da Roberto Gandini – che cura anche la regia – e Roberto Scarpetti, con Francesca Astrei, Roberto Baldassari, Antonietta Bello, Edoardo Maria Lombardo, Fabio Piperno e Danilo Turnaturi. Uno spettacolo dedicato al grande scrittore e pensato espressamente per il pubblico delle scuole con un linguaggio ludico, attento ai temi sensibili dei ragazzi, e inclusivo, come nella tradizione del Laboratorio teatrale integrato Piero Gabrielli. Spettacoli: tutte le mattine alle ore 10.30, a esclusione del sabato e della domenica.
Tra le iniziative per i più piccoli promosse da Biblioteche di Roma, si segnala che alla Biblioteca Arcipelago Auditorium il 6 novembre alle 16, si terrà un nuovo incontro della rassegna I nonni raccontano, per ascoltare storie di vita ed esperienze del passato dalla voce dei diretti protagonisti volte alla realizzazione di brevi videointerviste. Il 9 novembre alle 10.30, alla Biblioteca Joyce Lussu, si terrà l’ultimo appuntamento del ciclo Laboratori di teatro e video, in cui i partecipanti, dai 7 ai 13 anni, potranno costruire marionette, realizzare una scenografia e, infine, filmare e montare una storia attraverso un’apposita app. Entrambi gli appuntamenti sono a cura dell’Associazione Sentieri Popolari con iscrizione alla mail sentieripopolari@gmail.com o ai numeri 348.2579382 (anche Whatsapp) e 388.8061842.
Anche quest’anno, per il mese di novembre le Biblioteche di Roma aderiscono all’International Games Month@your Library 2024 indetto dall’Associazione Italiana Biblioteche e volto a dimostrare le potenzialità educative del gioco e del videogioco. Tra gli incontri in programma, l’8 novembre alle 16.30 alla Biblioteca Fabrizio Giovenale, Pronti, via!, gioco libero a scacchi e Othello, supportati da due maestri della Federazione Nazionale Gioco Othello. Info: 06.45460751 – ill.fabriziogiovenale@bibliotechediroma.it. L’11 novembre alle 15, alla Biblioteca Flaminia, laboratorio e narrazione condivisa a partire dai giochi di ruolo The Strange, l’anomalia e Lupo Solitario – Il Gioco di Ruolo a cura di Marco Conti (dai 12 anni); nella stessa sede, il 12 novembre alle 17, Bibliogames, giochi da tavolo a cura dei ragazzi del Servizio Civile (dagli 8 anni). Info e prenotazioni: 06 45460441 – ill.flaminia@bibliotechediroma.it.
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e rivolte a bambini e alle famiglie, al Planetario di Roma, il 9 e il 10 novembre alle 12 torna lo spettacolo giocoso e interattivo Girotondo tra i Pianeti, per volare tutti insieme in direzione di stelle lontane e scoprire i colori e le forme di mondi ancora inesplorati. Biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it – www.planetarioroma.it.
INCROCI ARTISTICI
Fino all’8 dicembre, l’Associazione Culturale Progetto Goldstein propone, in diversi luoghi del XIII e XIV Municipio, il progetto Un giorno tutto questo sarà tuo: un ricco programma di attività dal racconto alla scrittura, dalla creazione di brani all’arrangiamento e produzione musicale, dalla poesia alla street art, fino all’upcycling. I partecipanti saranno spronati alla conoscenza non solo di loro stessi ma anche del mondo circostante, in un percorso artistico, culturale e umano. Nel cortile del complesso Ater di via Cristoforo Numai, il 6 novembre dalle 14 alle 17, Alessandra Muschella conduce Materia, workshop di riutilizzo creativo per la trasformazione di oggetti di scarto in qualcosa di bello e funzionale; l’8 novembre, negli stessi orari, è in programma Parola Orale, laboratorio di scrittura e storytelling con Gianluca Cheli ed Emidio Vallorani i quali, attraverso il racconto di storie familiari o l’esplorazione di tradizioni orali, guideranno i partecipanti alla scoperta dell’importanza della voce e della storia nella costruzione della comunità. Ci si sposta a Terzo Suono (via di Casalotto Nuovo 6) il 9 novembre dalle 10 alle 12 per Parola Musicale in compagnia di Fabio Cuozzo che introdurrà alle basi della creazione di brani trap, dalla scrittura dei testi all’arrangiamento musicale, fino alla registrazione. A La Casetta (via Federico Borromeo 75), il 12 novembre dalle 16.30 alle 18.30, appuntamento con Parola Scritta, esercizi di scrittura e di pratica teatrale con Ariele Vincenti e Fabio Morgan che incoraggeranno i partecipanti a riflettere sul loro passato, sul presente e sulle aspirazioni per il futuro. Tutte le attività sono gratuite con prenotazione obbligatoria al link www.progettogoldstein.it/un-giorno-tutto-questo-niente-sara-tuo.
Per Incontri Festival, la rassegna di poesia, della musica e delle arti visive a cura di MRF5, il 9 novembre alle 17 appuntamento al Centro Polivalente Nicoletta Campanella (via Marino Mazzacurati 74), nel quartiere Corviale, per Le parole e le cose 2: laboratorio sul tema letteratura e realtà con Giovanni Fontana, Luigi Cinque e Marco Palladini. Partecipazione gratuita.
Nell’ambito di Sempre più Fuori, AUTO(RITRATTI), la seconda edizione del festival ideato da Cranpi, il 12 novembre dalle 14 alle 17 prende il via al Goethe-Institut (via Savoia 13) Un paesaggio linguistico, laboratorio di Luca Lòtano, già curatore di progetti interculturali che puntano all’interazione tra culture attraverso il teatro e l’arte. Un’esplorazione e mappatura dei panorami linguistici urbani attorno a un centro culturale: i partecipanti, attraverso attività di gruppo e sessioni di osservazione e ascolto itineranti, produrranno una personale traccia (audio, scritta o visiva) tra lingue ufficiali e minoritarie, conosciute e sconosciute, tra segni e simboli, tra lingue apprese e in apprendimento, osservando i processi di internazionalizzazione e transnazionalismo di una città globale, per sentire come il proprio plurilinguismo si possa sintonizzare con lo spazio pubblico. In programma fino al 14 novembre. Ingresso libero.
INCONTRI
Nell’ambito di Flautissimo, il festival diffuso proposto dall’Accademia italiana del Flauto, diretto da Stefano Cioffi, proseguono le Letture in Biblioteca con e a cura di Serena Sansoni, dedicate, in questa edizione, a Il tempo e l’abisso. Il viaggio verso l’invisibile negli scritti di Dino Buzzati. Appuntamenti della settimana: il 6 novembre alle 10.30 presso la Biblioteca Villa Leopardi e il 12 novembre alle 11 nella Biblioteca Vaccheria Nardi. Ingresso gratuito.
Il 6 novembre alle 17.30, nella Sala Squarzina del Teatro Argentina, è in programma Vittoria Ottolenghi: un ricordo. Omaggio alla grande critica di danza italiana nel centenario della nascita: un evento speciale per celebrare il centenario della nascita di una delle figure più influenti nella critica della danza italiana, promosso dal Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto, in collaborazione con AGIS e Fondazione Teatro di Roma. A condurre l’evento sarà la giornalista Monica Ratti, che introdurrà gli interventi di Francesco Giambrone, presidente dell’AGIS, e di Mvula Sungani, consigliere per la danza del Ministero della Cultura. Presenti, inoltre: Sveva Berti, direttrice di compagnia del CCN/Aterballetto; Beatrice Corsini, figlia della Ottolenghi; Vittoria Cappelli, giornalista e organizzatrice di eventi culturali; Amedeo Amodio, direttore artistico della Compagnia Aterballetto dal ’79 al ’97; Roberto Giovanardi, presidente del Tavolo Permanente della Danza. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.
Per il pubblico del Teatro Argentina, inoltre, il 10 novembre alle 11, è già sold out l’anteprima speciale dell’XI edizione di Luce sull’Archeologia, ciclo di incontri di storia, archeologia e arte che, da gennaio 2025, esplorerà il tema Lavorare per l’eternità. Uomini e dèi nella Roma dei Cesari: religione, giustizia, destino. Per l’anteprima, dedicata alla figura di Giulio Cesare, sono previsti i seguenti interventi: Cesare deve morire con Luciano Canfora (Università di Bari) e Orazio Licandro (Università di Catania); Michelangelo Buonarroti, Bruto (busto) con lo storico dell’arte Claudio Strinati. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.
CINEMA
Per Sempre più Fuori, AUTO(RITRATTI), la seconda edizione del festival a cura di Cranpi, il 7 novembre alle 19.30, appuntamento al Goethe-Institut (via Savoia 13) per la proiezione del film Berlin is in Germany di Hannes Stöhr (v.o.s.), proposto in occasione del 35° anniversario della caduta del Muro di Berlino. Premio del pubblico alla Berlinale del 2001, è la storia di Martin che, dopo una lunga prigionia, viene rilasciato nella Berlino appena unificata. Il film mescola, con sapienza, humour tagliente e un’estetica che mira all’immediatezza del racconto, riuscendo a restituire appieno l’immagine di una città in tumultuosa evoluzione e di un protagonista incapace di starle al passo. Ingresso libero.
Fino al 13 dicembre è in corso The 48 Hour Film Project Roma – Everybody loves cinema, il progetto dell’Associazione Le Bestevem che mette in primo piano il cinema di oggi di domani con il fortunato contest internazionale The 48 Hour Film Project giunto quest’anno alla XVIII edizione. Il progetto permette a chiunque di partecipare, mettendo in gioco il proprio talento e la propria creatività per realizzare un cortometraggio in sole 48 ore. C’è tempo fino al 22 novembre alle ore 12 per iscriversi con il proprio team, registrandosi sul sito ufficiale del concorso: https://48hourfilm.com/roma.
Alla Casa del Cinema, il 10 novembre alle 11, nell’ambito della rassegna Omaggio a Vittorio De Sica, proposta nella ricorrenza dei cinquant’anni dalla scomparsa dell’attore e regista,verrà proiettato il film La Ciociara (biglietti online su www.boxol.it/casadelcinema). L’11 novembre alle 18, torna inoltre l’iniziativa gratuita Al Cinema con la Galleria Borghese:in Sala Fellini, verrà presentato Caravaggio di Derek Jarman. Info e programma completo su www.casadelcinema.it.
Si segnala, infine, che dal 6 al 12 novembre la Casa del Cinema sarà una delle tre sedi (insieme a Nuovo Cinema Aquila e MAXXI) dove si svolgerà l’Euro Balkan Film Festival, giunto alla VII edizione, organizzato dall’Associazione Occhio Blu – Anna Cenerini Bova. L’iniziativa intende promuovere il dialogo culturale tramite il cinema, favorendo il confronto tra giovani cineasti italiani e balcanici, contribuendo così allo sviluppo culturale e all’integrazione europea. Info e programma: www.occhiobluannacenerinibova.com.
Al Palazzo Esposizioni Roma, dal 12 al 17 novembre, torna la rassegna Grandi classici del cinema polacco. Dagli Studi cinematografici WFDiF di Varsavia – nel 75° anno della loro attività – otto nuovi titoli, tutti in versione restaurata, per rivedere i capolavori di alcuni dei grandi maestri che hanno segnato la storia del cinema polacco, ma anche europeo e mondiale: Andrzej Wajda, Krzysztof Kieślowski, Krzysztof Zanussi, Andrzej Żuławski, Kazimierz Kutz, Jerzy Kawalerowicz, Wojciech Jerzy Has e Agnieszka Holland. Un panorama variegato di opere – dalla “scuola polacca”, al “cinema dell’inquietudine morale”, al “terzo cinema” – di una tradizione che, dalla fine degli anni Cinquanta del secolo scorso, con la sua libertà stilistica e ideologica, il suo atteggiamento critico nei confronti delpotere e della propaganda, si impose all’attenzione del pubblico internazionale, avviando una stagione la cui energia ispiratrice non sembra essersi esaurita. Tutte le proiezioni sono in lingua originale con sottotitoli in italiano. La rassegna è organizzata nell’ambito della XII edizione del festival CiakPolska da Wytwórnia Filmów Dokumentalnych i Fabularnych (Documentary and Feature Film Studios) e Istituto Polacco di Roma in collaborazione con Azienda Speciale Palaexpo e promossa dall’ Assessorato alla Cultura di Roma Capitale.
A inaugurare la rassegna nella Sala Cinema, il 12 novembre alle 20 – alla presenza di Agnieszka Będkowska, vicedirettrice di WFDiF – sarà il film Cenere e diamanti (Popiół i diament) di Andrzej Wajda. Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione su www.palazzoesposizioniroma.it a partire dalle ore 9 del giorno precedente alla proiezione fino a un’ora prima. Senza prenotazione è comunque possibile accedere alle proiezioni fino a esaurimento dei posti disponibili, presentandosi prima dell’inizio del film.
Il Nuovo Cinema Aquila, il 7 e 8 novembre, ospita due giornate della VII edizione dell’Euro Balkan Film Festival organizzato dall’associazione italo-balcanica Occhio Blu – Anna Cenerini Bova. Il programma completo degli appuntamenti nella sala del Pigneto è disponibile su www.cinemaaquila.it. Ingresso gratuito.
Proseguono, inoltre, le proiezioni di: Berlinguer – La grande ambizione di Andrea Segre vincitore alla Festa del Cinema di Roma 2024 del premio per il miglior attore, assegnato ad Elio Germano; Parthenope di Paolo Sorrentino, in concorso a Cannes; The apprentice – Alle origini di Trump di Ali Abbasi (v.o.s.), anche questo in concorso a Cannes; Vermiglio di Maura Delpero, vincitore del Leone d’Argento a Venezia. Programmazione completa su www.cinemaaquila.it.
ARTE
Torna anche quest’anno Roma speciale – Alieni in movimento a Roma Capitale, il progetto dell’artista Ilaria Paccini che intende far riflettere sul lato oscuro della globalizzazione culturale, sociale ed economica e porre la questione della valorizzazione dei luoghi non solo dal punto di vista umano, ma spostando il punto di vista sulle altre specie in movimento. Una percezione altra della città, “aliena” che permetta di tracciare una mappa diversa di Roma attraverso la realizzazione di 15 opere di street art raffiguranti altrettante specie (animali e piante) alloctone o IAS (Invasive Alien Species). Ogni opera sarà eseguita su 6 metri quadri di alluminio, materiale sostenibile e artisticamente innovativo. La realizzazione del primo murales è in corso fino all’8 novembre in piazza di Pietra – dove sarà possibile assistere al live painting dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16 – e raffigura l’apalone spinifera (tartaruga dal guscio molle spinosa) e il giacinto d’acqua. Il risultato finale verrà presentato l’8 novembre corredato di QRcode con tutte le info sul progetto e vedrà l’intervento di un esperto dell’ISPRA e del programma Life ASAP per presentare il tema delle specie animali e vegetali alloctone e la loro interazione con l’ambiente antropizzato.
L’11 novembre, Ilaria Paccini si sposterà in piazza Sant’Apollinare per la realizzazione della nuova opera raffigurante l’ailanto e l’ibis sacro (live painting fino al 15 novembre).
Ingresso libero.
È in corso Ora è qui. La quarta dimensione della cultura, festival ideato dalle associazioni Fuori Contesto Aps e Dire Fare Cambiare Aps in programma fino al 10 dicembre. Il progetto, con la direzione artistica di Giulia Morello ed Emilia Martinelli, abbraccia i 17 Obiettivi dell’Agenda 2030, affrontando tematiche legate ai diritti umani, all’ambiente e all’inclusione sociale attraverso eventi gratuiti e a basso impatto ambientale. Il Festival, che coinvolge artisti, cittadini e associazioni, è pensato per dare un’impronta ecologica alle attività culturali, promuovendo pratiche sostenibili e modelli produttivi innovativi. La Biblioteca Cornelia ospiterà dal 7 al 30 novembre tre progetti artistici: Storie Fuori posto, mostra interattiva multimediale per raccontare storie che fanno la differenza, attraverso tredici oggetti “parlarti”, ognuno veicolo, attraverso QRcode, di una storia di disabilità; Storie che cambiano il mondo, realizzata dall’illustratrice Elisa Pacitti e prodotta da M.A.S.C. Aps in collaborazione con Dire Fare Cambiare Aps, che mette al centro dodici storie positive di integrazione; Telefono di quartiere, a cura di Hubstract Made for art e Fuori Contesto, in cui il pubblico potrà interagire con un apparecchio telefonico fisso vintage, ispirato alle Favole al telefono di Gianni Rodari, da cui ascoltare tutte le voci del territorio e, dunque, la sua memoria. Visitabili gratuitamente negli orari di apertura della biblioteca: dal lunedì al giovedì ore 10-19 e il venerdì ore 10-14.
Il 10 novembre alle 10, partirà dall’ingresso della Biblioteca Casa del Parco della Pineta Sacchetti la visita Riscoprire la città tramite la Street Art: una passeggiata attraverso i murales del quartiere a cura di Lorena Ercolani che guiderà i partecipanti alla scoperta delle opere realizzate dal collettivo Pinacci Vostri. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail info@fuoricontesto.it o al numero 376.213.7662 (max 20 partecipanti).
Alla Città dell’Altra Economia (largo Dino Frisullo 1), è in corso fino al 29 novembre MAD Musica Arte Danza al Mattatoio, progetto a cura dell’Associazione Culturale Zip_Zone d’Intersezione Positiva. Dal 12 al 24 novembre, dalle 10.30 alle 19, saranno visibile l’installazione Mater a cura di Francesco Bonomo e Astrid Meloni per il Collettivo Amori Difficili. Esito di un lavoro di ricerca condotto attraverso la raccolta di testimonianze e storie di donne e madri, il progetto restituisce una mappatura emotiva mediante lettere, citazioni e fotografie. Ingresso libero.
Al Palazzo Esposizioni Roma, fino al 16 febbraio 2025 è visitabile L’ultimo meraviglioso minuto di Pietro Ruffo. Nell’esposizione, a cura di Sébastien Delot, l’artista si interroga sull’impatto dell’uomo sulla Terra, esplorando la legittimità del termine “Antropocene”, condensando nelle opere esposte la storia del nostro pianeta e della conoscenza. Nella grande sala del piano nobile, Le Monde Avant la Création de l’Homme, un lavoro lungo 21 metri, è inserito nell’installazione immersiva L’ultimo meraviglioso minuto che ricrea l’atmosfera di una foresta primordiale. Al suo interno, i visitatori possono camminare tra le testimonianze di una storia antica offerte dalle opere circolari intitolate De Hortus. Il percorso espositivo prosegue alla scoperta delle prime tracce umane riproposte attraverso cinque grandi quadri della serie Antropocene Preistoria. Successivamente, il pubblico prenderà coscienza del tempo, immergendosi nella video installazione, realizzata in collaborazione con Noruwei, dal titoloIl Giardino planetario in cui la preistoria, il presente e il futuro sono raccordati in un unico orizzonte stratificato. La mostra termina con una riflessione su Roma, vista e sezionata nelle sue varie fasi storiche e geologiche. L’esposizione è promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e dall’Azienda Speciale Palaexpo, che l’ha prodotta e organizzata. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.
In Sala Fontana, invece, a ingresso libero, fino al 1° dicembre è ospitata la mostra Luigi Billi. Flashback opere 1992-2015 promossa sempre dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e dall’Azienda Speciale Palaexpo. A otto anni dalla scomparsa di Luigi Billi (Firenze 1958 – Milano 2016), l’esposizione, a cura di Patrizia Mania e Nicoletta Billi, ne esplora il percorso artistico, attraverso circa 50 opere, riproponendone le tappe più significative: dai primi “accartocciamenti” – destinati a diventare cifra ricorrente – che riabilitano lo scarto dall’immagine di consumo a segno artistico, ai lavori dove si sovrappongono pittura e fotografia, gesto e materia e attraverso i quali l’artista ha di volta in volta indagato la struttura nascosta della natura (Cieli di bosco), le aporie delle immagini (Cara mamma, stiamo tutti bene. Caro babbo, siamo tutti morti, Eroi) o l’impertinenza della parola (Ho vietato a mio padre di chiamarmi figlio). Opere anche politiche che manifestano, accanto all’inesausta ricerca espressiva, una altrettanto incessante tensione etica.
Le due mostre sono visitabili dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 20. Ingresso consentito fino a un’ora prima della chiusura.
Al MACRO, nella Sala Cinema, il 7 novembre alle 19 è in programma la proiezione di Romanistan (2019, 73′) road movie dell’artista Luca Vitone. Seguirà una conversazione dell’autore con Gennaro Spinelli, tra i più noti violinisti rom a livello internazionale, e Lorenzo Romito, architetto, ricercatore e membro fondatore del laboratorio di Arte Urbana Stalker Osservatorio Nomade. L’8 novembre invece, alle 17, l’artista e stilista Maurizio Altieri incontrerà il pubblico per una visita dedicata a Φύσεις [phýsis], l’installazione site specific da lui realizzata sul tetto dell’auditorium per la mostra in corso Post Scriptum. Un museo dimenticato dal cuore. I due incontri sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
Negli spazi museali prosegue inoltre fino al 16 febbraio 2025 la succitata mostra collettiva Post Scriptum. Un museo dimenticato a memoria. L’esposizione, che nel titolo riprende l’espressione “Dimenticare a memoria” coniata alla fine degli anni Sessanta da Vincenzo Agnetti (1926-1981), conclude la programmazione del museo con la direzione artistica di Luca Lo Pinto per suggerire l’approccio agli esiti di un progetto che in cinque anni ha portato l’istituzione museale a interrogarsi sulla propria identità, le proprie modalità di produzione e relazione con gli artisti e il pubblico. Esposte per l’occasione le opere di oltre 30 artisti italiani e internazionali, tra cui quelle di Tolia Astakhishvili (con Thea Djordjadze, Heike Gallmeier, Dylan Peirce), Maurizio Altieri, Beatrice Bonino, Francesca Cefis, Pippa Garner, Lenard Giller, Felix Gonzalez-Torres, Thomas Hutton, KUKII (aka Lafawndah), Rosemary Mayer, Charlemagne Palestine, Lorenzo Silvestri, Gillian Wearing. E ancora quelle di Luciano Fabro, Isa Genzken, Simone Forti, Issy Wood, Pierre Guyotat, Absalon, Maurizio Altieri, Paolo Pallucco & Mireille Rivier, Hamishi Farah e Sandra Mujinga. Del percorso espositivo fa parte anche l’installazione Yard dell’artista statunitense Allan Kaprow (Atlantic City, 1927 – 2006) presente nel cortile del museo. Visitabile da martedì a venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19; lunedì chiuso. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.
Tra le iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali,si segnala che al Museo di Roma in Trastevere il 6 novembre, apre al pubblico la nuova mostra Testimoni di una guerra. Memoria grafica della Rivoluzione Messicana, che presenta 40 immagini fotografiche in bianco e nero sulla rivoluzione messicana del 1910-1920, di proprietà dell’Archivio Casasola. L’esposizione, visitabile fino al 9 gennaio 2025, è organizzata dall’Ambasciata del Messico in Italia in occasione delle celebrazioni per i 150 anni delle relazioni diplomatiche tra Messico e Italia. Tanti anche gli incontri e le visite in programma durante la settimana. Sempre al Museo di Roma in Trastevere, nell’ambito dell’altra mostra fotografica già in corso, Roma ChilometroZero, al via il ciclo di Incontri con gli autori: cinque appuntamenti, in programma fino al 13 febbraio 2025, per approfondire i quindici progetti fotografici esposti insieme agli artisti che li hanno realizzati. I primi a incontrare il pubblico, il 7 novembre alle 17.30, saranno Gianni “Gianorso” Rauso, Matteo Capone e Clelia Carbonari. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti disponibili (max 70 partecipanti, prenotazione consigliata).
Nella Sala Tenerani del Museo di Roma a Palazzo Braschi, per la rassegna Libri al Museo, il 7 novembre alle 17, l’autore Maurizio Ficari presenterà il volume Lapicidi e marmorari. Scultura architettonica umbra e opus sectile cosmatesco nell’età di Innocenzo III (Cierre edizioni, 2024). Con Ilaria Miarelli Mariani (Direttrice della Direzione Musei Civici della Sovrintendenza Capitolina), Francesco Gangemi (Università degli Studi di Bergamo) e Manuela Gianandrea (Sapienza Università di Roma). Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Al Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese, invece, per la rassegna Le Ville raccontano, l’8 novembre alle 17.30, insieme a Claudio Crescentini si approfondirà la conoscenza di un’opera di Andy Warhol, il ritratto Madre e figlia: Tina e Lisa Bilotti, che fa parte della collezione permanente del Museo. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Come ogni secondo sabato del mese, il 9 novembre alle 10 e alle 11, tornano le visite guidate gratuite alla Casa Museo Alberto Moravia, l’attico affacciato sul Tevere nel quale lo scrittore trascorse la seconda parte della sua vita. Una grande casa, colma di libri e di quadri, divenuta nel tempo luogo di parole, di storie, di incontri umani e intellettuali. Prenotazione obbligatoria allo 060608 (max 15 persone per gruppo).
Tante anche le iniziative proposte da Patrimonio in Comune, il programma rivolto a tutti per far conoscere, attraverso visite, itinerari e incontri, il patrimonio culturale della città. Tra queste, da non perdere, per il ciclo Passeggiate romane, l’apertura straordinaria e la visita con interprete LIS il 10 novembre alle 11.30 ai Casali Mellini e ai resti della trecentesca chiesetta della Santa Croce a Monte Mario, realizzata nel punto dove i pellegrini si fermavano a rendere grazie per aver superato le difficoltà del lungo viaggio. Appuntamento in viale del parco Mellini 1. Attività gratuita per tutti con prenotazione consigliata allo 060608 (max 25 partecipanti). Ancora, il 10 novembre, sempre alle 11.30, per il ciclo Archeologia in Comune, si andrà alla scoperta del Sepolcreto Ostiense, l’unica parte oggi visitabile di una vasta necropoli romana in uso dal I secolo a.C. fino al IV secolo d.C. Appuntamento all’ingresso da Parco Schuster, presso la Basilica di San Paolo fuori le mura. Visita gratuita con pagamento del biglietto d’ingresso a tariffazione vigente, gratuito per i possessori di Roma MIC Card. Prenotazione obbligatoria allo 060608 (max 15 partecipanti).
Proseguono in settimana gli spettacoli a tema astronomico al Planetario di Roma che per il pubblico adulto propone: From Earth to the Universe (in inglese – 6 novembre alle 16; 7 e 12 novembre alle 17); Ritorno alla Stelle (6 e 9 novembre alle 17; 7, 8 e 12 novembre alle 18; 10 novembre alle 11 e alle 16); Interstellari – il viaggio delle sonde Voyager(6 novembre alle 18; 8 e 12 novembre alle 16; 9 novembre alle 11 e alle 18; 10 novembre alle 10); Space Opera (7 novembre alle 16; 8 e 10 novembre alle 17; 9 novembre alle 10); La Notte stellata (9 novembre alle 16; 10 novembre alle 18). Acquisto biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it – www.planetarioroma.it.
Per tutto il mese di novembre, inoltre, dalla mattina al pomeriggio, si potrà partecipare alla Circo Maximo Experience, l’emozionante visita immersiva in realtà aumentata e virtuale del più grande edificio per lo spettacolo dell’antichità, il Circo Massimo. Attraverso l’ausilio di visori 3D, il visitatore potrà immergersi totalmente nella storia del sito grazie alle ricostruzioni architettoniche e paesaggistiche di tutte le sue fasi storiche. Le visite, la cui narrazione è disponibile in italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo, cinese e giapponese, si svolgono dal martedì alla domenica dalle 10 alle 16 (ingresso ogni 15 minuti, l’ultimo alle 14.50). Biglietti pre-acquistabili online sul sito www.circomaximoexperience.it oppure al contact center 060608 (tutti i giorni ore 9-19).
Per tutti gli eventi, visite e incontri, info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19). www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it.
ATTIVITÀ DELLE BIBLIOTECHE
Tra le iniziative in programma questa settimana nelle Biblioteche di Roma, il 6 novembre alle 17 alla Biblioteca Casa della Memoria e della Storia, a cura di IRSIFAR, l’autrice Isabella Insolvibile, in dialogo con Umberto Gentiloni, Federico Goddi e Alessandra Staderini, presenterà il libro La prigionia alleata in Italia 1940-1943 (Viella, 2024). Il 7 novembre dalle 10 alle 18, a cura di ANVRG, si terrà il convegno 4 novembre 1924. La prima manifestazione antifascista?, con interventi di Enrico Acciai, Mirco Carrattieri, Luigi Giorgi, Isabella Insolvibile, Federico Melotto, Amedeo Osti Guerrazzi, Rossella Pace, Cesare Panizza, Raffaella Ponte, Andrea Spicciarelli e Matteo Stefanori. È a cura dell’ANPI, invece, l’incontro dell’8 novembre alle 17 con Mario Avagliano, autore con Marco Palmieri del libro Le vite spezzate delle Fosse Ardeatine (Einaudi, 2024), in cui interverranno anche Elisabetta Bianchesi, Ornella Di Tondo e Marina Pierlorenzi. Info: 06.45460503 – ill.casamemoria@bibliotechediroma.it.
Il 7 novembre alle 19, presso le Industrie Fluviali – Ecosistema Cultura (via del Porto Fluviale 35), nell’ambito del ciclo di incontri Ora che ci penso. Grandi temi su cui non smettiamo di riflettere, realizzato in collaborazione con la rivista multimediale Lucy – Sulla cultura, lo scrittore Francesco Pecoraro, intervistato da Emiliano Ceresi, parlerà del rapporto tra la sua formazione, la sua scrittura e la città di Roma. Gli incontri sono a cura dello stesso Ceresi con Matteo De Giuli, Irene Graziosi, Lorenzo Gramatica e Nicola Lagioia (direttore editoriale). Ingresso libero fino a esaurimento posti. Info: promozionedellalettura@bibliotechediroma.it.
Due gli appuntamenti alla Biblioteca Casa delle Letterature. L’8 novembre alle 17.30, presentazione della raccolta di versi Ma tu l’hai letto Il giovane Holden? (Graphe edizioni, 2024) di e con Valentino Ronchi, in dialogo con Simona Mancini. Il 12 novembre alle 18, invece, Rosella Postorino, con Marino Sinibaldi, presenterà il romanzo Nei nervi e nel cuore (Solferino editore, 2024). Info: 06.45460581 – ill.casadelleletterature@bibliotechediroma.it.
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