Ficus al massimo
9 e 10 novembre dalle 10.30 alle 20.30
Garum Museo della Cucina Via dei Cerchi 87 
Ingresso gratuito

Il 9 e 10 novembre dalle ore 10.30, Roma si prepara ad accogliere un evento imperdibile: Ficus al Massimo, il primo ed unico Market all’interno di un Museo unico al mondo davanti al Circo Massimo.

Si tratta del Garum Museo della Cucina sito in Via dei Cerchi, 87

Il bellissimo palazzo storico che sorge sugli argini di terra del Circo Massimo, dove si ritiene fosse ubicato il Lupercale in cui Romolo e Remo, vennero allattati dalla Lupa, sarà  palcoscenico di un weekend all’insegna dell’arte, del vintage, dell’artigianato a ingresso gratuito.

Un percorso tra il profumo di storia che accompagna due piani e una corte di meraviglie e l’energia speciale che il ritmo gentile del fatto a mano custodisce.

Dalle 10.30 alle 20.30, tra antichi ricettari, utensili e macchine per preparare il cibo, potrete ammirare le eccellenze contemporanee del ‘fatto a mano’

50 sono i brand selezionati in tutta Italia.

Sarà possibile trovare veri pezzi di design, abiti vintage a prezzi imbattibili, esclusivi complementi d’arredo, candele, illustrazioni, moda e lingerie sartoriale, recycle up, borse in pregiati pellami e in ricercate stoffe, lampade realizzate con oggetti d’epoca, bonsai, quadri organici, kokedama, piante rare grasse, vinili e opere d’arte.

La sezione moda si caratterizza per la selezione dei filati, design, cura stilistica, elevati standard qualitativi per soddisfare un ventaglio ampio e diversificato di clienti.

Tra gli espositori 

NeonPopArt sono opere artistiche tridimensionali di arredo , vivaci e luminose che mescolano la tradizione della Pop Art con l’estetica moderna dei neon, canna di Murano soffiati a mano 

La collezione di guanti in pelle italiana di Merola è molto distintiva, dal design contemporaneo ma con un look molto classico. C’è un guanto per ogni mese che avvolge le tue mani in un lusso elegante.

Le Lupae, artiste della luce, creano lampade a mano, con petali, foglie e rami 

gioielli Zujie si ispirano alla natura, alle sue forme e alla sua innata armonia.

PLUMILLA Atelier con le nuove sensuali Capsule Collection 24-25 create in edizione limitata per garantire il processo artigianale e l’esclusività. 

Silvia Rodorigo: abiti per chi ama esaltare la propria personalità e raccontarsi in modo originale. Tutto realizzato con tessuti di pregio che incontrano la de costruzione dello stile Urban! 

Misterestereo8 offre invece una grande scelta di dischi in vinile e cd, dai grandi classici del rock in LP ad una selezione in CD indie/alternative

Il Museo

Girando nel Museo potrai anche ammirare la più importante, eclettica e rara collezione privata di arti e letterature culinarie esistenti al mondo che si offre, gratuitamente, al pubblico.

Libri rari di cucina e le prime ricette a stampa dei piatti più amati come la mortadella, i supplì, la zuppa inglese e migliaia di arnesi, pentole, arredi, che spaziano dagli stampi barocchi per il gelato di primo Seicento alle cucine a gas degli anni Cinquanta, dalle bellissime mezzine toscane ottocentesche e alle contemporanee macchine per la pasta fino alle pentole di design del secondo Novecento.

E come non rimanere incuriositi dal primo gioco di cucina per bambini del 1898.

Grazie alla sua posizione strategica davanti al Circo Massimo e alla facilità di accesso con i mezzi pubblici e la Metropolitana, si rivela il luogo perfetto per raggiungere un pubblico vasto di cittadini e turisti attenti alle novità

Una Location Unica, nel cuore della Città Eterna.

Il Museo-Biblioteca della Cucina è allestito in una location eccezionale di fronte al maestoso Circo Massimo.

Nella sala al piano terra sono esposti attrezzi da cucina dal ‘500 ai giorni nostri. Si tratta delle più svariate e curiose strumentazioni usate nel corso dei secoli per l’arte della panificazione, la pasticceria e la gelateria.

Ad oggetti di uso quotidiano, come le mezzine toscane ottocentesche e gli stampi barocchi per torte e biscotti- si alternano pezzi di design come le bellissime cucine a gas degli anni ’50.

Salendo al piano superiore si possono ammirare estratti di testi antichi e articoli di riviste d’epoca dedicati all’arte culinaria e incastonati in eleganti vetrine, ricettari cinquecenteschi come quello del cuoco “segreto” di Papa Pio V, o riviste di cucina degli Anni Trenta.

Non mancano inoltre vere e proprie chicche come il primo gioco di cucina per bambini, prodotto a Ravensburg nel 1898 e la prima ricetta del supplì del 1832.

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