Ritorno quasi a sorpresa per la serie pluripremiata fra Emmy e Golden Globe: la quinta stagione su Netflix dal 29 maggio
Anche in Avengers:Infinity War i fratelli Russo hanno voluto omaggiare Arrested Development con un ester egg: se non avete visto il film fermatevi qui, pericolo SPOILER.
Nella scena in cui i Guardiani della Galassia arrivano a Ovunque (Knowhere) per impedire a Thanos di impossessarsi della Gemma della realtà, in un teca degli oggetti del Collezionista (Benicio del Toro) fa una fugace comparsa Tobias Funke (David Cross) truccato come un membro dei Blue Man Group.
Arrested Development sta per tornare sul piccolo schermo: Neflix ha diffuso a sorpresa la data di rilascio della quinta stagione, il 29 maggio.
La serie, che ha vinto ben 6 Emmy e un Golden Globe, ripartirà probabilmente dai fatti che hanno concluso la quarta stagione: la candidatura al congresso di Lindsay e la sparizione/omicidio di Lucille 2.
Fa parte del cast, come nelle altre quattro stagioni, anche Jeffrey Tambor, coinvolto nello scandalo molestie: l’attore è infatti stato licenziato da Amazon per alcuni apprezzamenti di natura sessuale che avrebbe rivolto a due donne sul set della serie Transparent, di cui era protagonista. Dopo aver ricevuto le accuse, che ha sempre negato, Tambor si era dimesso per poi essere ufficialmente licenziato.
Nessun problema invece per Netflix, che ha rinnovato la presenza dell’attore nella serie per la quinta volta.
Arrested Development: cast, trama e curiosità
Arrested Development vede la luce nel 2003, creata da Mitchell Hurwitz: racconta la storia di una eccentrica e disfunzionale famiglia americana e in particolare di Michael Bluth, un giovane manager che fa i salti mortali per salvare l’azienda di famiglia (e i suoi familiari stessi).
Voce narrante fin dalla prima stagione Ron Howard, che è anche fra i produttori della serie.
Nel cast, Jason Bateman, Portia De Rossi e Will Harnett, ma anche Liza Minnelli e Harry Winkler (il Fonzie di Happy Days): fin dall’inizio la serie ha potuto contare su uno zoccolo duro di pubblico affezionato e su un vasto fandom online, ma gli ascolti non sono mai stati fiorenti, tanto da portare ad una cancellazione dal palinsesto Fox nel 2006, alla fine della terza stagione.
Nel 2011 si è iniziato a parlare di un ritorno di Arrested Development ed infine grazie a Netflix il progetto si è realizzato: dal 2013 la serie è tornata in streaming.
https://www.youtube.com/watch?v=gXg2_yExgVY