Flop di Portobello e diffida per il pappagallo: Antonella Clerici nei guai?
Il debutto di Antonella Clerici al timone di una trasmissione storica come Portobello è stato più deludente del previsto: oltre a fronteggiare il flop (dati auditel alla mano, lo stacco con Tu si que vales è di circa 8 punti percentuali), la conduttrice deve arginare una questione ancor più spinosa relativa al benessere del pappagallo.
Dall’AIDAA (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente) sarebbe infatti pronta una diffida ai danni della Rai con l’accusa di non aver rispettato il regolamento “in vigore nel comune di Milano” dove “è fatto espresso divieto di tenere i pappagalli o altri animali esotici legati al trespolo”.
Antonella Clerici è da sempre una grande amante degli animali e ha già mostrato sensibilità per questo tipo di tematiche dunque dalle pagine del Corriere della Sera respinge ogni accusa al mittente e anzi puntualizza che Enrica – questo il nome del simpatico pappagallino – conduce una vita assolutamente libera.
Viale Mazzini trema dopo il flop di Portobello e la diffida per il pappagallo, le parole della Clerici
“Non accetto critiche che mi sembrano pretestuose – spiega la conduttrice -, figurarsi se lego il becco a un pappagallo o lo tengo in catene. È silenzioso, di buon carattere, affettuoso, coccolone. Nelle scorse settimane gli hanno fatto anche ascoltare le registrazioni della mia voce per rendergliela familiare. Quando non è in onda ha un veterinario sempre accanto e sta con la sua mamma”.
A prendersi cura del pappagallo protagonista di Portobello è la signora Marcella che sempre al quotidiano spiega:
“Enrica è sempre libera, può spostarsi dal suo trespolo ogni volta che vuole ed è sempre rispettata ogni sua necessità. Riceve tante attenzioni da tutti e non le facciamo mai mancare coccole e frutta secca di cui è ghiotta”.