Nuovi provvedimenti in arrivo al GF Vip? Destinataria della possibile ‘punizione’ potrebbe essere la contessa Patrizia De Blanck. La concorrente infatti ha incontrato il suo dentista privato, il quale le avrebbe riferito informazioni sui dati di ascolto del programma. Lei, invece di tenere le notizie per sé, ne ha parlato con qualche coinquilino, violando il regolamento.
LEGGI anche: GfVip, la frase ‘scandalosa’ della contessa De Blank su Amedeo Goria
GF Vip, la contessa De Blanck a rischio per aver violato il regolamento
Alcuni telespettatori che seguono il live dalla casa del GF Vip hanno notato una strana conversazione con protagonista la contessa De Blanck. La nobildonna romana, che ha da pochi giorni compiuto 80 anni, ha riferito di essere stata visitata dal suo dentista privato – un altro dei privilegi di cui lei gode nella casa – il quale le avrebbe raccontato di come sta andando il reality.
In particolare il professionista le avrebbe detto, tra l’altro, che i dati di ascolto di questa edizione vanno molto meglio di quella precedente. Un’informazione che Patrizia avrebbe dovuto tenere per sé e che invece ha deciso di condividere con altri concorrenti. Ma riportare informazioni provenienti dal mondo esterno alla casa di Cinecittà, soprattutto se riguardano il programma, è vietato da regolamento.
Non a caso, Paolo Brosio e Andrea Zelletta, che si erano resi responsabili della stessa violazione, sono stati puniti con una nomination d’ufficio, che alla giornalista è valsa la definitiva eliminazione, dopo pochi giorni dal suo ingresso.
Molti utenti su Twitter, ora, si aspettano che gli autori assumano il medesimo provvedimento per la contessa De Blanck, che dovrebbe così finire al televoto con gli altri nominati della puntata di venerdì.
Tra l’altro, la concorrente, proprio durante la scorsa puntata, si era resa responsabile di un’altra violazione delle regole del gioco. Durante le nomination palesi, aveva tenuto due carte raffiguranti i concorrenti da nominare e non una, scegliendo solo alla fine per chi votare.