A Masterchef 6 concorrenti poco puliti? La rivolta del web

Giovedi 19 gennaio su Sky UNO è andata in onda la quinta puntata di Masterchef 6, il cooking show che appassiona gli spettatori vuoi per le sfide avvincenti e i piatti succulenti, vuoi – soprattutto – per il fascino e la simpatia dei 4 chef giudici.

Il popolo del web, attentissimo ad ogni piccolo particolare, ha alzato un moto di protesta contro i concorrenti di Masterchef 6 per un motivo piuttosto grave: sembra infatti che nella prestigiosa cucina non vengano rispettate le più basiche norme igieniche e che manchi un senso del decoro tra gli aspiranti cuochi.

Tanti spettatori hanno notato che a Masterchef 6 i concorrenti (soprattutto le donne) non legano i capelli quando cucinano, portano anelli e braccialetti e sfoggiano unghie smaltate: se fossero in un ristorante vero – magari La Pergola di Heinz Beck, ospite severissimo della puntata – non sarebbe possibile, per legge, assistere a queste mancanze e gli utenti lo sanno bene.

Valanga di commenti al vetriolo per Mariangela, l’avvocatessa 39enne che ieri ha adoperato il bonus per salvare se stessa: la massa di ricci color corvino è sempre al vento, che sia in esterna o tra i fornelli, ma la concorrente pare non farci più di tanto caso.

Anche Gabriele, l’architetto, ha riscontrato diversi problemi d’igiene ed è stato pesantemente redarguito da Heinz Beck: per fronteggiare l’eccessiva traspirazione da ieri sfoggia, con buona pace dell’estetica, una bandana bruttina, ma utilissima a evitare piatti conditi con qualche goccia del suo sudore. E che dire dei braccialetti e degli anelli?

Insomma, su Twitter un esercito di spettatori meticolosi chiede l’intervento di Cracco, Barbieri, Bastianich e Cannavacciuolo affinché a Masterchef 6 i concorrenti diano il buon esempio.

MASTERCHEF 6, INTERVISTA AI CONCORRENTI ELIMINATI (ALAIN E VITTORIA)