L’emergenza coronavirus ha portato molti italiani a interrompere le proprie attività, con il mondo dello spettacolo che si è fermato quasi del tutto, con la conseguenza che numerosi artisti si sono ritrovati in un momento di difficoltà. È di questo che ha parlato Sandra Milo, che ha annunciato l’inizio di un vero e proprio sciopero della fame.
Un giorno da pecora: l’appello al premier di Sandra Milo
Andiamo con ordine. Ospitata ad Un giorno da pecora su Rai Radio Uno, l’attrice 87-enne ha annunciato di volersi spingere in questa forma estrema di protesta per mettere in luce le condizioni disagiate nelle quali versano molti artisti e operatori del settore spettacolo in questo periodo di fermo per via dell’emergenza Covid-19.
Sandra Milo fa un appello al premier: “Vorrei ringraziare il presidente Conte e tutto il governo per la grande opera che hanno fatto durante la pandemia, che ci ha salvato. Però devo chiedere, adesso, che ci salvino dalla fame. La categoria degli artisti è depressa, maltrattata, non ha possibilità. È necessario che Conte e il governo salvino gli artisti dalla fame. Vorrei chiedere al presidente Conte se possa ricevere una delegazione di noi artisti e lavoratori autonomi e di tutto l’indotto del mondo dello spettacolo”.
Sandra Milo annuncia lo sciopero della fame
“Da domattina comincio lo sciopero della fame – ha poi annunciato la stessa Sandra Milo ai microfoni di Giorgio Lauro e Geppi Cucciari – perché bisogna difendere tanta gente disperata, che ha fame, che non ha il coraggio di dirlo. Non sarò la sola a farlo. Vogliamo che il governo ci riceva, anche perché degli artisti non ne parla nessuno”.
Idee molto chiare, quelle di Sandra Milo, che con questo sciopero della fame ha deciso di fare un gesto importante in favore di un settore importante dell’economia italiana, troppo spesso dimenticato. Il premier Conte ascolterà il suo appello? Il governo prenderà misure a favore degli artisti e degli operatori dello spettacolo?
Foto: Un Giorno da Pecora