Quando si è presentato alle Blind Audition di The Voice senior, per molti Erminio Sinni era un perfetto sconosciuto: tra i coach però sia Gigi D’Alessio che Clementino non solo lo hanno riconosciuto, ma gli hanno fatto anche grandi complimenti, cercando di accaparrarselo nel proprio team.
Erminio però ha scelto il team di Loredana Bertè ed alla fine ha avuto la meglio, vincendo The Voice senior e surclassando, di fatto, tutti gli altri finalisti. La sua storia è veramente particolare e inizia proprio a Napoli.
The Voice senior Erminio Sinni Sanremo, ecco come andò
Erminio Sinni partecipò a Sanremo Giovani nel 1993, con il brano “L’amore vero”: arrivò quinto, in una edizione costellata di artisti che avrebbero fatto la storia della musica negli anni successivi.
La vincitrice di quell’anno è stata Laura Pausini, seconda Gerardina Trovato e terzo Nek. Un parterre di stelle che ha in qualche modo oscurato la bravura di Erminio, che però ha trovato comunque il successo: uno speaker di Radio Kiss Kiss, ascoltando il suo disco uscito dopo Sanremo, si innamorò del brano “E tu davanti a me” e iniziò a passarlo in radio: Erminio diventa una star in Campania e il suo brano diventa un classicone romantico, chiusura della serate in discoteca e colonna sonora di proposte di matrimonio e fidanzamenti.
Erminio però non riesce a spiccare il volo: trova tante porte chiuse, nessuno è intenzionato a promuoverlo e a fargli produrre altra musica. Intanto, “E tu davanti a me” diventa un successo addirittura in Giappone, in Egitto, a Cuba, nel disintesse dei discografici italiani.
Sinni è arrivato a The voice senior con un bagaglio di sogni e speranze: forse la vittoria del talent potrà restituirgli un po’ di quel successo che negli anni, senza un vero motivo, gli è stato negato.