A Vieni da me Giuliana De Sio a tutto tondo: tv, cinema, psicanalisi e… Gabriel Garko
Ospite di Vieni da me, Giuliana De Sio ha scambiato quattro chiacchiere con la padrona di casa Caterina Balivo a cui ha raccontato della sua lunga carriera sul grande e sul piccolo schermo, dell’esperienza a Ballando con le Stelle, dell’importanza di andare in analisi o di poter essere madre, ma anche di Gabriel Garko.
L’attrice ha ricordato di aver vinto ben 26 Telegatti e “due anni fa ho conquistato l’Oscar della Tv per L’Onore e il Rispetto nel ruolo di Tripolina”. A proposito dell’amatissima fiction Mediaset e del suo protagonista, Gabriel Garko, nei panni di Tonio Fortebracci, la 62enne ha chiarito una battuta di qualche tempo fa quando aveva dichiarato che recitare col collega è stata un’esperienza del terzo tipo.
[like2read fbpage=”https://www.facebook.com/funweekit/”]
“Avevo fatto solo una battuta. Garko è un ragazzo simpatico e per bene” ha puntualizzato a Vieni da me Giuliana De Sio senza scendere troppo nei particolari.
Al contrario ha raccontato piuttosto approfonditamente cos’ha significato per lei partecipare al dancing show di Milly Carlucci.
A Vieni da me Giuliana De Sio ricorda la difficile esperienza di Ballando: “Terribile e meravigliosa insieme”
“Ne porto ancora i segni nel corpo e nell’anima – ha fatto sapere l’attrice – L’ho trovata un’esperienza molto formativa, terribile e meravigliosa allo stesso tempo. Non sono uscita o andata a cena con il mio maestro Maykel Fonts, ma il mio uomo ideale dovrebbe avere il suo fisico”.
Durante la sua partecipazione a Ballando, che l’ha vista crollare, piangere e arrabbiarsi, la De Sio aveva raccontato a CHI:
“Non dormo da tre mesi perché di notte ripasso mentalmente i passi e mi sveglio con l’ansia di non farcela. Ho perso cinque chili, sono piena di lividi e passo due ore dal fisioterapista tutti i giorni dopo quattro ore di allenamenti”.
Infine, l’ospite di Caterina Balivo ha operato una riflessione sulla maternità mancata:
“Sostengo che tutte le donne debbano diventare madri. Mi è mancato tanto avere un figlio e ho fatto delle battaglie con Emma Bonino per l’inseminazione artificiale legale. Sicuramente con un figlio mi sarei sentita più completa“.