Il 23 aprile torna in tv quello che è diventato ormai un classico della commedia napoletana moderna: primo appuntamento di un ciclo di tre, “Salemme il bello della diretta”
Per alleggerire la quarantena degli italiani, Raidue ha deciso di riproporre in prima serata tre delle più belle commedie scritte e interpretate da Vincenzo Salemme, sotto l’unico titolo “Salemme il bello…della diretta!”: si tratta di opere rappresentate nel dicembre del 2019 all’Auditorium Domenico Scarlatti della sede Rai di Napoli e mandate in onda all’epoca -appunto- in diretta.
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Vincenzo Salemme Di mamma ce n’è una sola su Raidue
Si parte il 23 aprile con “Di mamma ce n’è una sola“, commedia scritta e diretta da Salemme nel 1999: racconta la storia di una famiglia particolarissima, comandata da una mamma padrona, e di un figlio molto “sensibile” che ha inventato uno stratagemma per non soffrire più.. Con Maurizio Casagrande e lo stesso Salemme, che indossa per l’occasione panni femminili, la commedia è basata tutta sulla finzione e sul paradosso e riesce a portare in scena addirittura tre “lingue” diverse: il napoletano arcaico, quello dell’entroterra e la parlesia, il linguaggio in codice dei musicisti napoletani.
Sembra ieri, ma “Di mamma ce n’è una sola” ha già compiuto vent’anni!
Salemme, il bello della diretta: il programma
Il 30 aprile verrà mandata in onda “Sogni e bisogni”, scritta nel 2001, una favola surreale incentrata sul distacco di un attributo dal corpo del protagonista ed infine il 7 maggio si chiuderà con “Una festa esagerata”, anno 2016, diventata poi un film.
Raggiunto dall’Ansa, Salemme ha così commentato il ritorno in tv delle sue opere: “Rivederli, in scena, con il pubblico in platea sarà un po’ tuffo al cuore. Sono passati solo pochi mesi, ma sembrano secoli”. L’attore è al momento a Roma, dove si è trovato bloccato dal DPCM per il Coronavirus mentre stava portando in scena il suo ultimo spettacolo, “Con tutto il cuore”, al quale sta ora lavorando per trasformare la sceneggiatura teatrale in una cinematografica.