La puntata del 29 agosto di In Onda su La7 è stata particolarmente movimentata e ha suscitato parecchie polemiche sui social da parte di detrattori VIP e NIP. Ospite del programma di approfondimento condotto da Tommaso Labate e David Parenzo, Guido Bertolaso, che ha sparato a zero sulla politica di ricostruzione messa in atto dal Governo Renzi e sulle nomine a commissario straordinario post-sisma.
L'ex capo della Protezione Civile ha espresso parere negativo sia su Raffaele Cantone (attuale Presidente dell'Autorità Anticorruzione) che su Vasco Errani, uomo del PD già in prima linea nella gestione dell'emergenza relativa al terremoto in Emilia Romagna verificatosi nel 2012.
A suscitare sdegno sul web la presenza di Guido Bertolaso in tv dopo che, lo ricordiamo per completezza di informazioni e dovere di cronaca, nel 2012 è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura de L'Aquila con l'accusa di omicidio colposo, per aver sottovalutato la pericolosità del terremoto che nel 2009 fece 309 morti.
Nel luglio 2010, inoltre, a poco più di un anno dal terribile sisma del 6 aprile alle 3.32, Bertolaso dichiarò conclusa l'emergenza in Abruzzo, quando 30mila sfollati erano ancora alloggiati in albergo.
Alessandro Gassmann ha reagito molto male su Twitter alla notizia di Bertolaso in tv e dal suo account ha pubblicato due messaggi lanciando l'hashtag #machedavero. In un primo tempo, l'attore ha scritto:
Dieci minuti dopo ha rincarato la dose, aggiungendo:
“dopo coso…Bertolaso che ce parla de terremoti, potete invità pure coso…Schettino, a parlacce de navigazione”.
La sua presa di posizione è più che netta e più che condivisa stando alla valanga di like e retweet seguiti al doppio post al vetriolo.
