Reincarnato trova il suo assassino
In Inghilterra è diventata virale una storia agghiacciante sulla reincarnazione.
HANNO SCONFITTO LA MORTE PER SEMPRE
Un bambino di soli 3 anni, infatti, avrebbe ricordato la sua vita precedente nei minimi dettagli, tanto da spingersi sul luogo in cui era sepolto il suo cadavere, indicare il nome del presunto assassino e rintracciare l’arma del delitto.
Ambientata nel Golan, area situata tra la Siria e Israele, questa terrificante vicenda venne raccontata dal dottor Eli Lash al suo terapeuta che ne fece un libro sulla reincarnazione e che da una settimana a questa parte sta tornando di moda sui social.
Riconosce il suo cadavere
Il bambino – a quanto apprendiamo – apparterrebbe all’etnia drusa, che crede nella reincarnazione: all’età di tre anni, come per tutti i bambini se ne hanno memoria, è stato portato sul luogo della sua vita passata, ma il piccolo avrebbe senza alcun tentennamento indicato il posto in cui giaceva il suo corpo prima della reincarnazione.
In più il bimbo, che ha una voglia rossa in fronte, avrebbe detto che proprio in quel punto sarebbe stato colpito con un’ascia, fatta ritrovare qualche metro più in là dal cadavere.
Come se non bastasse, ha ricordato il suo nome precedente – che apparteneva a quello di un uomo scomparso 4 anni prima – e quello del presunto omicida. Secondo i testimoni il bimbo sarebbe stato messo di fronte all’assassino che, pur non confessando il delitto, sarebbe impallidito.