Il vedo-non vedo conquista non solo gli innamorati in camera da letto, ma anche i cultori dei tattoo. Superati i tribali, le scritte in giapponese o le incisioni di coppia, la nuova moda ci porta verso i tatuaggi fluorescenti.
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Se non ne avete mai sentito parlare è perché sono ancora poco diffusi in Italia – rispetto all’Europa e all’America –, ma i tatuaggi fluorescenti rappresentano l’ultimissima tendenza in fatto di incisioni sulla pelle: la particolarità è che di giorno sono completamente invisibili, mentre di notte, quando vengono illuminati dalle luci ultraviolette (come quelle delle discoteche, per esempio), risaltano sul corpo, lo accendono di luci e colori.
I tatuaggi fluorescenti vengono realizzati utilizzando degli inchiostri molto diversi rispetto ai classici tattoo: sono più densi, difficili da stendere e anche più costosi. Gli stessi tatuatori non sembrano convergere su un unico fronte per quanto riguarda i rischi, i pericoli e la durata dei tatuaggi fluorescenti, anche perché la Food and Drug Administration non ha ancora approvato l’uso i questi particolari ink.
Si pensa, per esempio, che siano fonte di allergie e che non siano permanenti sulla pelle a differenza dei normali tatuaggi: alcuni credono infatti che le sostanze degli inchiostri uv o backlight vengano assorbite dall’epidermide esposta normalmente al sole.
C’è da dire che questi tatuaggi fluo regalano uno spettacolo agli occhi davvero incredibile, e non ci sorprende più di tanto se anche in Italia oramai stiano diventando molto gettonati. Scorrete la gallery con tante foto pubblicate su Boredpanda, e capirete perché sono così irresistibili.
