Un team guidato dall’astronomo Tiger Yu-Yang Hsiao della National University di Taiwan ha rispolverato la teoria di Dyson, a riportare la notizia è Esquire.
Secondo la teoria solo una civiltà molto sviluppata avrebbe potuto sfruttare sorgenti stellari artificiali di radiazione infrarossa.
Oggi gli esperti cercano di capire se la sfera di Dyson possa trovarsi vicino a un buco nero, e se una civiltà aliena stia usando qualcosa di simile per vivere e svilupparsi.
Gli astrofisici si sono concentrati su buchi neri milioni di volte superiori alla massa del sole, che genererebbero di conseguenza un’energia incredibilmente potente.
Gli studi sono in corso, e rilevare queste strutture non sarebbe comunque un’impresa facile.