Secondo una ricerca dell’app Bumble, circa la metà degli italiani sono molto attenti nella ricerca del partner e non scelgono più di stare in coppia per soddisfare le aspettative altrui.
Single e felici di esserlo? Il giorno di San Valentino, che si rivolge principalmente alle coppie, può farci dubitare di questo. Dopotutto, essere single è spesso percepito nella società solo come una triste condizione di passaggio tra due relazioni. Eppure, dati recenti di Bumble, l’app di incontri women-first, dimostrano che ora i single si sentono più a loro agio a stare da soli, sono più propensi a prendersi il loro tempo invece di affrettare le cose e sono più consapevoli negli appuntamenti in generale.
Consapevolmente single, l’app Bumble lo definisce così
Per i single, il 2024 sembra essere l’anno in cui trovare quella persona speciale, non una qualsiasi. La ricerca di Bumble* mostra che quasi la metà (46%) dei single italiani sono più attenti che mai nel scegliere un partner o nel decidere chi incontrare per un appuntamento – e questo è particolarmente vero per le donne (55%). Fare coppia solo per soddisfare le aspettative e i desideri altrui? No grazie! Più di 2 donne italiane intervistate su 3 (64%) stanno compiendo azioni concrete per essere più felici con chi sono qui e ora, rifiutando il preconcetto che essere single sia solo un passaggio transitorio che ha bisogno di essere superato. Bumble definisce questo atteggiamento come essere “Consapevolmente Single”.
Questo nuovo approccio nel dating può avere anche un impatto positivo sulla salute mentale, con quasi un single su tre (31%) che “rallenta gli appuntamenti” e si concentra sulla qualità piuttosto che sulla quantità quando si tratta di uscire con qualcuno. Un single italiano su 8 (16%) si spinge ancora più in là per proteggere il proprio benessere mentale, decidendo di evitare attivamente amici e familiari che fanno pressione per trovare un partner.
San Valentino, collab Bumble-Sofia Viscardi
In occasione di San Valentino, Bumble ha collaborato con VENTI, il canale editoriale fondato da Sofia Viscardi – una delle più note scrittrici e content creator italiane – per realizzare un episodio speciale dedicato alle relazioni e all’amore in compagnia della Dott.ssa Valeria Locati, psicoterapeuta ed esperta di relazioni di Bumble, che sarà pubblicato proprio il 14 febbraio.
Sofia Viscardi afferma: “Spesso la pressione della società ci spinge a credere che trovare un partner sia la chiave definitiva per la realizzazione e la completezza. Essere single non dovrebbe essere visto come uno stato di limbo o una vuota sala d’attesa fino a quando non arriva la persona giusta. È invece un periodo prezioso di crescita ed esplorazione personale. È un momento per approfondire le nostre passioni, interessi e ambizioni senza compromessi.
Durante questi momenti di solitudine, abbiamo l’opportunità di riflettere profondamente sui nostri valori, aspirazioni e sogni. È un momento per affrontare le nostre paure, superare le nostre insicurezze e abbracciare le nostre vulnerabilità”.
La relazione più importante rimane quella con noi stessi. Essere single non significa automaticamente essere “soli”, ma essere in relazione con se stessi e dare priorità ai propri bisogni e desideri. Essere “Consapevolmente Single” significa anche non accontentarsi del minimo sindacale, ma prendersi più tempo per trovare il match perfetto. L’ultima ricerca di Bumble mostra infatti che più della metà (57%) delle donne intervistate sta iniziando il nuovo anno con una visione chiara di ciò che vuole dalla propria vita sentimentale.
“La relazione con sè stessi è una relazione d’amore”
Anche la Dott.Ssa Valeria Locati, psicoterapeuta ed esperta di relazioni di Bumble, vede dei vantaggi nell’essere single: “Guardare alla relazione con sé stessi è un punto di osservazione che sottende autocentratura e non autoriferimento o egoismo. Si tratta di imparare qualcosa di sé, di costruire una relazione d’amore con sé proprio grazie agli altri e con gli altri. Questa prospettiva non solo nutre il nostro benessere emotivo, ma ci permette di costruire legami autentici, più corrispondenti alle nostre aspettative e caratteristiche”.
La correlazione tra essere single e prendersi cura di sé è un valore aggiunto, non un deficit. In questo contesto, essere single diventa un’opportunità per conoscersi e coltivare un sano amor proprio, mediando con le pressioni dei giudizi dall’esterno. La capacità di essere accoglienti e curiosi verso sé stessi diventa un elemento chiave per promuovere la salute mentale, trasformando la visione tradizionale dell’essere single come qualcosa di negativo in una prospettiva di empowerment e autenticità.”
Amore per se stessi, un appuntamento con buoni amici o con sconosciuti? Che siate “Consapevolmente Single” o abbiate un altro tipo di relazione, quest’anno per San Valentino scegliamo di amarci.