Twitch presto chiuderà in Corea del Sud. La notizia è prima circolata sui social (condivisa dall’utente Twitter MonteCristo) ed è stata poi confermata direttamente dalla piattaforma. Agli streamer coreani è infatti arrivata una mail da parte di Twitch che li informava della prossima chiusura del servizio nel 2024. La data precisa è quella del 27 febbraio: «Abbiamo preso la difficile decisione di chiudere il business di Twitch in Corea il 27 febbraio 2024», si legge nella nota ufficiale. Il motivo risiederebbe negli elevati costi del servizio in Corea del Sud: «Sappiamo che è una notizia estremamente deludente – continua la mail – perché molti di voi hanno investito moltissime energie in Twitch e dipendono dal servizio come fonte di introiti».
Spiegando le proprie ragioni, Twitch afferma che «il costo per far funzionare Twitch in Corea è alto in modo proibitivo. Ci siamo impegnati molto per provare a ridurre questi costi così da poter trovare un modo per far restare in Corea la nostra attività». Nonostante questo, i costi di Twitch in Corea sono dieci volte più alti di quelli di altre nazioni. Il che ha portato l’azienda «ad essere sempre in perdita».
Non è chiaro il motivo per cui i costi siano così alti. Secondo Tech Crunch, tutto dipenderebbe da una sentenza giuridica che risale al 2021 e che costringe le piattaforme streaming a pagare una tassa sul traffico web. In termini di intrattenimento, pochi dubbi sul fatto che sia un evento estremamente controproducente soprattutto considerando la fama degli eSport nel paese. «Lavoreremo – assicura tuttavia Twitch – per aiutare gli streamer coreani a spostare le loro comunità su servizi di livestreaming alternativi in Corea».
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