L’ennesima conferma di una penna che negli anni scorsi è stata in grado di conquistare grandi e piccini, a dispetto dell’atteggiamento spesso sfuggente di colui che la tiene tra le mani. Calcutta, di fatto, rifugge i riflettori e schiva le dinamiche discografiche, anche nei momenti in cui tutti lo acclamano, soprattutto dopo l’uscita – nel 2015 – di Mainstream, letteralmente osannato dalla critica.
Un tipo strano questo Calcutta. Talmente strano da dichiarare, in un’intervista rilasciata in esclusiva a Rolling Stone, che nelle sue canzoni e nei suoi testi “non ci sta niente da capire”.
Calcutta, tutti pazzi di Paracetamolo. Ma sul testo minimizza: “Non ci sta niente da capire” “E adesso che mi prendi […]