Gorillaz e The Now Now: l’America, le città chiuse e i contrasti raccontati da Damon Albarn
C’è tantissima America nel nuovo album dei Gorillaz, The Now Now, uscito il 29 giugno per Parlophone/Warner Music. Lo si evince da titoli come Idaho o Kansas, scelti non a caso, ma nati durante un tour negli Stati Uniti – che ha visto protagonisti i Gorillaz da Los Angeles all’Idaho (appunto) – durante il quale sono stati scritti molti dei nuovi brani.
A raccontare la genesi di questo nuovo attesissimo progetto ci pensa Damon Albarn dallo Studio 13 di Londra, quartier generale della band, nello speciale Uno in musica – Gorillaz, in onda sabato 14 luglio, alle 15.30 su Sky Uno e disponibile anche on demand.
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Il cantante ragazzino dai capelli blu 2D, la chitarrista giapponese Noodle, il batterista Russel Hobbs e il bassista ufficiale Murdoc Niccals tornano di fatto con prepotenza protagonisti della scena musicale: sono i nomi dei leggendari personaggi animati partoriti dalle menti del leader dei Blur Damon Albarn e del disegnatore Jamie Hewlett e che insieme formano i Gorillaz.
Freschi vincitori del loro primo Brit Award come miglior gruppo, i Gorillaz – per la prima volta orfani di Murdoc Niccals – in questo nuovo disco suonano in una formazione inedita assieme a ACE della Gangreen Gang, il gruppo di acerrimi rivali delle Powerpuff Girls. Come racconta Albarn in questa clip, i paesaggi americani con i loro contrasti sono assoluti protagonisti delle note e dei testi del progetto, nascondendo tra le righe la speranza di un futuro sempre più multiculturale.
