Le case del quartiere popolare milanese di Maciachini diventano scogliere quando Mosè COV le guarda dall’alto, dai tetti diventati per lui un rifugio, il luogo sacro in cui fuggire per scrivere qualche rima.
Il cemento e le pareti hanno da sempre circondato Mussie Tesfay, rapper di origini eritree cresciuto nel capoluogo lombardo, ma l’immaginazione ha trasformato tutto ciò che gravitava intorno al giovane ragazzo, contraddistinguendone i testi e persino i beat. Dalla crew in cui ha mosso i primi passi (COV, appunto, che si aggiungerà anche al suo nome d’arte da solista) alla collaborazione ufficiale con Propaganda Records, arrivando nel 2017 alla ‘corte’ del producer elettronico Fulvio Ruffert, con cui cura le produzioni musicali dei suoi brani.