In questi tempi cupi, dove si parla più spesso di esclusione che di inclusione e dove scarseggiano le icone positive, c’è un volto e un nome che mette tutti d’accordo: quello di Bebe Vio.
Bebe è un simbolo dei giorni nostri, qualunque cosa significhi. Di certo significa che quando si vuole trasmettere un messaggio positivo, viene automatico pensare a lei. E non solo perchè è un’atleta paralimpica molto brava e perchè con la sua spensierata vitalità è riuscita ad “imbucarsi” un po’ ovunque, facendosi selfie con Obama, con il presidente Mattarella e con tantissimi altri grandi nomi dello sport e dello spettacolo, ma anche perchè è la dimostrazione vivente di come sia inutile e da “sfigati” piangersi addosso, anche davanti ad una tragedia come quella capitata a lei.
Beatrice Vio è stata vittima di una meningite fulminante quando aveva 11 anni: si è salvata, ma ha perso gambe e braccia e anche il volto è rimasto pesantemente segnato dalla malattia. Questo non ha fermato la “ragazza magica”, come l’ha ribattezzata Jovanotti, che nonostante tutto afferma che la vita è una figata, titolo del programma che ha condotto su Rai1 ma anche suo stile di vita.
E basta osservarla un po’ per capire che Bebe, in questo slogan ci crede veramente: non finge a favore di telecamera, ma parla tantissimo, gioca, usa la protesi come selfie stick e dice, in una delle tante interviste, che non solo non tutti i disabili sono brave persone, ma che lei è la prima ad essere arrogante e anche ad approfittarsi un po’ della sua situazione di disabile.
Vuole convincere tutti di essere cattiva, ma Bebe è in realtà buonissima: ha fondato un’associazione per raccogliere fondi da destinare a ragazzi amputati che non possono comprare le protesi e che ogni anno organizza “Giochi senza barriere”, evento a scopo benefico per promuovere lo sport paralimpico.
Non stupisce quindi che, fra un selfie ed un impegno sportivo, fra gli studi e il lavoro in tv, la prima esperienza di Bebe Vio come attrice sia come doppiatrice di un cartone, “Gli incredibili 2”
Bebe ha doppiato la supereroina Voyd ed è stata in buona compagnia: nel cast anche Amanda Lear, Tiberio Timperi e Orso Maria Guerrini.
Volete conoscere il super potere di Bebe? Non vi resta che ascoltare la nostra intervista!
foto @kikapress – ufficio stampa SEC